A FarWest, è scontro tra Carlo Rienzi e Selvaggia Lucarelli sulle iniziative di beneficenza di Fedez. La giornalista: “sono allibita”.
Se Fedez pensava di aver risolto gran parte dei suoi grattacapi eliminando la storica faida con il Codacons, si sbagliava di grosso: la sua operazione in collaborazione con l’associazione dei consumatori non ha fatto altro che accendere un faro sulle sue attività di beneficenza. A FarWest, proprio questo è stato il motivo dello scontro tra Carlo Rienzi e Selvaggia Lucarelli, che si sarebbe sentita minacciata.
Le strategie fallimentari di Fedez: dal singolo al flirt, ora la pace con il Codacons
Durante le prime settimane dopo la rottura di Fedez da Chiara Ferragni, c’era chi, attribuendo al rapper un cinismo senza paragoni, aveva sospettato che avesse deciso di “abbandonare” la moglie davanti ad una situazione così complicata per non essere a sua volta trascinato nell’occhio del ciclone.
Strategia che, se fosse confermata, ha sicuramente retto per poco: nei primi tempi, Fedez ci ha certamente distratti con il gossip sulla nuova fiamma o il lancio del featuring con Emis Killa in cui parlava della storia con Chiara. Adesso, purtroppo, sembra che il gioco si sia rotto: davanti alla nuova relazione del rapper, il popolo del web ha incoronato nuovamente Chiara come preferita nell’ex coppia.
Non solo: l’operazione di beneficenza congiunta che ha visto coinvolti, inaspettatamente, Fedez ed il Codacons, storici nemici , ha in realtà portato l’attenzione sul precedente operato del rapper in materia di donazioni benefiche: secondo Selvaggia Lucarelli, le zone ombrose sarebbero davvero tante.
È scontro tra Selvaggia Lucarelli e Carlo Rienzi a FarWest
Come in un plot twist degno delle migliori commedie, ecco che, da denunciarsi reciprocamente ed insultarsi sui rispettivi canali social, Fedez ed il Codacons sono diventati buoni amici: “è una brava persona”, dice ora Carlo Rienzi, Presidente dell’Associazione dei consumatori, a FarWest, su Rai 3.
Parole che suonano strane a chi, come Selvaggia Lucarelli, ricorda, fra tante, alcune dichiarazioni che Rienzi fece nel 2020 e che gli valsero una denuncia per diffamazione a danno dei Ferragnez: “sono ignoranti, delinquenti e approfittatori”, aveva detto. Ma, come si dice, tutto è bene quel che finisce bene: “sulla beneficenza di Fedez non ci risulta nessuna opacità”, dice Rienzi a Salvo Sottile, “ben venga che qualcuno se ne occupi, anche se non dovrebbero farlo con accanimento”.
Lucarelli, a quel punto, ricorda al dott. Rienzi, che accusa la giornalista Rebecca Pecori di accanimento nei confronti del rapper, che il Codacons ha denunciato Chiara Ferragni in ben 104 procure italiane. Vero, risponde il Presidente, ma “se mi sono interessato della Ferragni mi devo interessare anche del marito? Fate bene a denunciare, ma lasciate fuori noi”.
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Una difesa certamente precaria, ma il bello doveva ancora arrivare: “noi non abbiamo fatto nessuna guerra con nessuno”, chiarisce Rienzi, “ma se succedeva qualcosa di negativo lo denunciavamo, come abbiamo denunciato altre persone e come denunceremo anche lei se dovesse succedere”. Lucarelli, a quel punto incredula, chiede conferma delle lampanti insinuazioni del suo interlocutore: “mi sta minacciando?”.
Il Presidente del Codacons, quindi, fa riferimento a presunte “questioni delicate” che vedrebbero protagonista la giornalista e che avrebbe “letto su Google”: nuova guerra in arrivo?