Non c’è pace per la famiglia di Michael Schumacher, il pilota automobilistico rimasto vittima di un gravissimo incidente nel 2013. Due persone sono finite in arresto per avere ricattato per milioni di euro la moglie Corinna e i figli.
È ritenuto uno dei piloti automobilistici migliori al mondo, unico assieme a Lewis Hamilton a avere vinto sette titoli mondiali, di cui 2 in Benetton e gli altri 5 con la Ferrari. Parliamo naturalmente di Michael Schumacher, vittima nel 2013 di un pauroso incidente sugli sci che lo ha gravemente invalidato. Ora la sua famiglia, che deve già vedersela con una situazione dolorosa e difficile, deve anche subire il tentativo di ricatto da parte di due malviventi per una cifra di diversi milioni di euro.
Nato nel 1969 in Germania, come tanti colleghi prima di lui ha iniziato la sua carriera giovanissimo, a soli quattro anni con i kart. Il passaggio alle monoposto arriva nel 1988, e lo vede già ottenere ottimi risultati. Tre anni più tardi avrebbe il debutto in Formula 1 con la Jordan, che attira subito l’attenzione di Flavio Briatore, all’epoca team manager della Benetton, che gli offre di passare nella sua squadra fin dalla fine di quel campionato.
È proprio ciò che accade e che lo vedrò rimanere con la Benetton fino al 1995, regalando al team automobilistico ben due titoli mondiali. Nel 1996, quindi, accetta l’offerta della Ferrari, diventando in breve tempo l’uomo simbolo del cavallino rampante nonché il pilota dal maggior numero di successi consecutivi della casa automobilistica di Maranello. Ritiratosi dalle gare nel 2012, un anno più tardi, a Maribel, mentre sta sciando, rimane vittima di un mostruoso incidente, che gli fa battere la testa contro una roccia nascosta dalla neve. Le condizioni appaiono gravissime, e dopo sei mesi esce dal coma, ma i danni neurologici sono devastanti.
La famiglia di Michael Schumacher sotto ricatto: chiesti milioni di euro
A non lasciarlo per un solo attimo, la moglie Corinna Betsch, sposata nel 1995, dalla quale ha avuto i figli Gina Maria nel 1997 e Mick nel 1999, quest’ultimo oggi pilota di Formula 1 come lui. Da tempo la famiglia Schumacher vive in Svizzera, e le condizioni di Michael necessitano cure continue e costose. Per questo la moglie di recente avrebbe venduto dei beni di famiglia per potere continuare a fornirgli tali trattamenti. Una tragedia nella tragedia, per una famiglia decisamente sfortunata, che di recente ha dovuto vedersela anche con il tentativo di ricatto da parte di due malviventi, che hanno cercato di estorcere milioni di euro.
Stando a quanto riferisce il giornale Bild, i due uomini sarebbero di Wuppertal, cittadina della Renania, e sarebbero stati arrestati mercoledì. Benché la procura tedesca non abbia voluto rilasciare altre dichiarazioni e informazioni, è probabile che il duo abbia cercato di ricattare i Schumacher minacciando di pubblicare immagini odierne del pilota. Non è la prima volta che Corinna e i suoi figli devono vedersela con un tentativo del genere: già in passato un conoscente di Michael gli aveva scattato delle foto di nascosto, cercando poi di venderle a diversi tabloid europei. Fortunatamente, i media contattati non avevano voluto saperne di pubblicare scatti tanto intimi e privati, proteggendo così la privacy del campione.