È Morgan show da Chiambretti: “il pubblico mi vuole a Sanremo, le radio fanno schifo”

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Ospite da Piero Chiambretti a “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”, Morgan ha come sempre dato il meglio di sé: da Sanremo alla sua morte.

Morgan.

Morgan (spetteguless.it)

Quel che è certo, oramai, è che invitare Morgan in una qualsiasi trasmissione significa trasformarla nel suo personale palco: un effetto che, alle volte, potrebbe anche sembrare vantaggioso ai fini dell’audience. Stavolta, il malcapitato è Piero Chiambretti, che ha intervistato il cantautore a “Donne sull’orlo di una crisi di nervi”: da Sanremo all’esclusione da X-Factor, passando per il Bugo gate e fino alla sua morte, Morgan le ha toccate proprio tutte.

Morgan, il cantautore che si trascina dietro il caos

Il personaggio di Morgan, ormai, è un concentrato di contraddizioni e opinioni divisive, spesso male accolte dal pubblico. Almeno, da una parte: numerosi sono infatti i grandi sostenitori del “maestro”, che si trovano d’accordo con molte delle sue asserzioni.

E che, tanto per dirne una, hanno espresso tutto il loro sostegno quando il cantante dei BluVertigo si è presentato in aula per rispondere all’accusa di diffamazione aggravata lanciata da Bugo dopo l’affaire che l’ha visto protagonista a Sanremo. Un’accusa motivata dai numerosi epiteti lanciati in direzione del collega, ma riguardo ai quali Morgan ha dichiarato di sentir violata la propria libertà d’espressione.

Morgan.

Morgan (spetteguless.it)

Un diritto, quest’ultimo, che in molti gli contestano, soprattutto visti i risultati ottenuti negli ultimi tempi: da Sanremo a X-Factor, Morgan è capace di creare baruffa ovunque vada. Non che si tratti di qualcosa di involontario: “è un filosofo che fa il cantante glamour che imita un comico travestito da scienziatoha scritto Aldo Nove descrivendo il cantautore. E proprio da questa dichiarazione è iniziata l’intervista di Piero Chiambretti al “luminare”.

Morgan: “Sanremo fatto da me? Il pubblico lo vuole”

Rispondendo alle parole di Nove, Morgan ha spiegato che lo scrittore non avrebbe capito il suo “gesto poetico con Bugo a Sanremo”, che ancora una volta ha motivato spiegando come Bugo e i suoi collaboratori fossero d’accordo nel fargli cantare tutta la canzone escludendo il collega.

E proprio parlando di Sanremo, Piero Chiambretti ha azzardato una domanda su una possibile conduzione del Festival proprio da parte di Morgan, il quale si è più volte dichiarato pronto a mettersi al timone del grande evento se solo “l’Italia” glielo chiedesse.

Il pubblico lo vuole”, ha dichiarato il cantante, spiegando in 3 punti cosa farebbe da direttore artistico: “fare bella musica, scegliere canzoni ma non come adesso che si fa finta. Far partecipare tutti, non solo chi ha i contratti”. Una comizio elettorale concluso a suon di “le radio fanno schifo” e “i social sono i nuovi nazisti”, frasi alle quali Chiambretti ha cercato di riparare con un po’ di ironia.

 

@raiplay “Io amo tutte tutte tutte le radio del mondo” ❤️ cit. @pierochiambretti #DonneSullOrloDiUnaCrisiDiNervi: ultima puntata questa sera in prima serata su #Rai3 e #RaiPlay #davedere #programmitv ♬ suono originale – RaiPlay

Parlando della sua esclusione da X-Factor, dal quale è stato allontanato dopo gli spiacevoli episodi della scorsa stagione, Morgan ha spiegato: “è cancel culture, si cancella quello che non ci piace. Hanno calcolato che cacciandomi avrebbero fatto audience, io avrei potuto denunciarli”.

Uno tra i tanti motivi di polemica dati dalle sue dichiarazioni come giurato, tra l’altro, erano le parole poco carine spese su “Bellissima” di Annalisa: Morgan ha attribuito la reazione sconvolta dei colleghi a “una catena di lavoro, una cricca, mafia”, dichiarazioni dalle quali Chiambretti si è prontamente dissociato.

Ma, ormai l’abbiamo capito, la contestazione di Morgan colpisce dritto in faccia chiunque: “l’inferno esiste solo per chi ha paura”, ha detto. E lui, a suo dire, non ne ha.

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