Nel bilancio dell’attuale stagione televisiva, Pier Silvio Berlusconi parla di Mediaset sopra la Rai, ma anche del suo giudizio sull’Isola dei Famosi. 

Pier Silvio Berlusconi (spetteguless.it)

Tempo di bilanci in casa Mediaset: Pier Silvio Berlusconi ha invitato la stampa a Cologno Monzese per fare il quadro della situazione rispetto alla stagione televisiva che va da settembre 2023 a maggio 2024. Un incontro che segue di un mese la presentazione dei nuovi palinsesti, ma che non prevede nuovi spoiler sulla prossima stagione televisiva: l’attenzione di Pier Silvio è tutta concentrata sui traguardi raggiunti finora, soprattutto in confronto alla Rai. E sull’Isola dei Famosi dice di non essere soddisfatto.

Pier Silvio Berlusconi analizza i traguardi Mediaset: “siamo sopra la Rai”

Chi si aspettava qualche rivelazione sul palinsesto autunnale Mediaset è rimasto deluso: la premessa di Pier Silvio Berlusconi ha negato ogni possibilità di cavare qualche spoiler dalle sue parole.

L’obiettivo della conferenza stampa indetta dall’amministratore delegato Mediaset è tracciare la linea dei traguardi raggiunti finora dall’azienda, lanciando qualche frecciatina (seppur realistica) alla Rai: “da settembre a maggio nelle 24 ore il totale Mediaset è sopra la Rai”, ha dichiarato Berlusconi ai giornalisti, pur precisando che l’obiettivo dell’azienda non è la competizione con la TV di Stato.

La quale, ribadisce, è imbattibile quando si parla di Europei e Olimpiadi, eventi per i quali l’investimento della Rai non concede concorrenza. In ogni caso, “stare davanti alla Rai non è un nostro obiettivo”, dice Pier Silvio, che ha molto altro con cui consolarsi: Mediaset, infatti, è risultato il primo editore italiano nel nostro Paese, con una rete che ogni settimana riesce a raggiungere addirittura il 96% della popolazione, rappresentando un caso unico a livello globale.

Pier Silvio Berlusconi (spetteguless.it)

Sarà per questo che, se in Rai c’è chi decide di darsela a gambe passando a concorrenti dalle offerte più allettanti, lo stesso non succede in casa Mediaset: Warner Bros. Discovery, racconta Pier Silvio, aveva osato offrire la migrazione persino alla Regina, Maria De Filippi. L’offerta di “stima, amicizia e intesa personale” fatta da Mediaset dopo anni di lavoro, comunque, ha avuto la meglio: non c’è pericolo di perdere la conduttrice di “Amici” e “Tu si que vales”.

Il disappunto sull’Isola dei Famosi: “non mi soddisfa, il trash non mi appartiene”

Tra le parole di Pier Silvio c’è spazio anche per il futuro di alcuni storici programmi, come Striscia la Notizia, che l’ad definisce “un piccolo orgoglio editoriale”. Ma anche riferimenti a chi, da Mediaset, è scomparso senza troppe spiegazioni, come Barbara D’Urso: la conduttrice è stata “rimossa” all’improvviso da Pomeriggio Cinque, e al momento sembra volersi aprire una nuova strada nel mondo dei social.

“Mai avuto nulla contro Barbara”, ha precisato Berlusconi, aggiungendo: “è stata una normale scelta televisiva, ma le auguro tutto”. Di Myrta Merlino, d’altronde, Pier Silvio si dice soddisfatto, motivo per cui la conduttrice sarà riconfermata anche per la prossima stagione.

Rivedere, invece, Vladimir Luxuria al timone dell’Isola dei Famosi potrebbe non essere così scontato: Pier Silvio ha “lasciato correre” sulla polemica dell’intervista di Sonia Bruganelli alla conduttrice, nella quale quest’ultima sembrava voler alludere a pressioni da parte di Mediaset per farle condurre l’Isola contro la sua volontà. “Conosco abbastanza Vladimir”, ha commentato Berlusconi, “c’è stata qualche battuta in seconda lettura. Non potrei avere negatività nei confronti di Luxuria”.

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Pace fatta, quindi, o guerra mai iniziata. Questo, tuttavia, non vuol dire che il vertice del Biscione sia soddisfatto dell’operato di Luxuria all’Isola: “il lavoro fatto non mi soddisfa”, ha detto parlando del reality, “io non intervengo sui casting, ma intervengo se c’è qualcosa che non va”. E che la linea editoriale di Pier Silvio fosse quella di limitare il trash si era capito da qualche mese: “Ho visto alcune puntate dell’edizione scorsa del Grande Fratello”, ha spiegato, “e ho trovato che ci fossero degli eccessi e volevano dire mancanza di rispetto tra concorrenti e pubblico”.

A quel punto, è arrivato l’intervento dell’ad con una nuova direttiva: “non scegliamo i concorrenti per fare casino”, ma per le storie che possono raccontare. Bocciati quindi “professionisti dei reality e influencer”, i quali sarebbero disposti a fare di tutto pur di guadagnare visibilità.

Eppure, nonostante il lavoro di scrematura fatto anche per l’Isola, il rampollo Berlusconi non è ancora soddisfatto: riuscirà Mediaset ad ottenere un reality “serio”, che rispetti i gusti del suo amministratore delegato?