La verità sulla cucina italiana e il desiderio di scoprire il Giappone: esclusiva di Antonino Cannavacciuolo che svela il suo passato e i progetti futuri.
Antonino Cannavacciuolo è uno degli chef più apprezzati in Italia ed è noto non soltanto per la sua cucina raffinata, ma anche per le sue partecipazioni a programmi televisivi come Cucine da incubo e Masterchef.
Durante un’intervista Antonino Cannavacciuolo ha parlato di quelle che sono state le sue prime esperienze all’interno del mondo della ristorazione, della sua infanzia e anche della sua visione della cucina italiana. Lo chef napoletano afferma che:
«Di certo in Italia abbiamo dei grandissimi prodotti, i migliori, e ogni campanile ha la sua ricetta. Ma la cucina ha sapori e contaminazioni da tutto il mondo. Ogni tanto leggo di gente che insorge perché si cambia un ingrediente da un piatto tipico, e a me viene allora voglia di farlo, per provocazione: non stiamo salvando vite umane, la cucina è piacere, bisogna farla come più ci ingolosisce».
Durante un’altra intervista con il settimanale il Corriere della Sera, Cannavacciuolo ha parlato anche di quello che è il suo rapporto con il padre che, rivela lo chef, non gli ha mai fatto i complimenti per i suoi piatti stellati.
Anche il padre di Antonino Cannavacciuolo era uno chef ed ha permesso al giovane Antonino di entrare all’interno del mondo delle cucine stellate sin da quando era un ragazzo.
Il desiderio di Cannavacciuolo di scoprire il Giappone
Antonino Cannavacciuolo è diventato famoso nel mondo dello spettacolo italiano grazie al programma Cucine da incubo – Italia, una trasmissione che gli sta particolarmente a cuore ed è lo stesso Antonino ad affermarlo.
Molto probabilmente perché nel fare il proprio lavoro Cannavacciuolo ci mette proprio il cuore e il suo obiettivo è quello di rendere felici le persone, spesso la gente piange quando riparte, spiega Antonino.
Riguardo alla cucina dei sogni invece, Antonino Cannavacciuolo rivela il suo interesse nei confronti della cultura culinaria giapponese:
«Mi farei una bella esperienza nel mondo giapponese: hanno una cultura, un pensiero tutto loro. C’è del sacro attorno a ogni ingrediente».
Insomma, Antonino Cannavacciuolo continua ad influenzare l’intera scena gastronomica italiana e a condividere con i suoi fan la sua visione della cucina che è totalmente innovativa, con una carriera costruita su una vera e propria passione inarrestabile ed una ricerca costante di nuove ispirazioni.