Le tendenze per la primavera 2024 comprendono anche gli hair look più in voga: il Butterfly cut è il taglio di capelli principe di questa stagione.
Se pensavate che per adeguarsi alle tendenze di questa pazza primavera 2024 bastasse tenersi aggiornati sugli ultimi dettami in fatto di moda, vi sbagliavate di grosso: oltre a pantaloni e texture degli abiti, bisogna tener conto del grande filone degli hair look. Le cui tendenze primaverili si orientano sempre più verso la leggerezza e il movimento: torna così il Butterfly cut, il taglio di capelli “ a farfalla”, già sfoggiato da numerosi Vip.
Primavera 2024, le tendenze tra incubi e grandi ritorni
C’è chi sta ignorando la primavera preparandosi già per le tendenze estive, e chi invece non vuole farsi scappare l’occasione di sfoggiare un look super trendy anche se per così poco: la primavera 2024, quando si parla di tendenze, regala gioie, ma anche qualche grattacapo.
In molti, ad esempio, fanno molta fatica a scendere a patti con il ritorno in auge del pericolosissimo pantalone bianco, incubo di tante ma – a quanto pare – grande must della stagione.
D’altro canto, c’è chi festeggia perché non dovrà aggiungere nulla di nuovo al guardaroba per essere al passo con le tendenze del momento: la giacca denim, infatti, è ancora una volta super approvata in tutte le forme e dimensioni per abbellire gli outfit in attesa dell’estate.
E se pensate che il successivo e ultimo passo per garantirvi un posto nella classifica dei cacciatori di trend sia aggiungere un paio di slingback in rafia, attenzione: le tendenze coinvolgono tutti, ma proprio tutti, i campi, capelli inclusi! Qual è il taglio più alla moda della primavera 2024?
Butterfly cut: il taglio di capelli must della stagione
Parole d’ordine: leggerezza e movimento, queste sono le chiavi per scegliere il proprio taglio di capelli se si decide di dare una rinfrescata al proprio look dicendo addio all’inverno. Come fare?
La soluzione più alla moda è il Butterfly cut, il taglio a farfalla preferito da Vip e modelle in passerella: a sfoggiarlo, tra le altre, è stata anche Zendaya, che da buona icona e pioniera di tendenze è stata la prima a sdoganare il Butterfly Bob, scegliendo una versione a caschetto del taglio in questione.
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Il quale gioca tutto sugli strati: generalmente, sono almeno due, e se il primo arriva all’altezza del mento, incorniciando il viso, il secondo ricade sulle spalle. E proprio come le ali di una farfalla, le ciocche più o meno lunghe creano sinuosi movimenti, perfetti soprattutto per le chiome più voluminose: il connubio perfetto, infatti, è quello tra Butterfly cut e capelli mossi o ricci.
Il risultato, grazie anche alla scalatura sfilata, è un taglio a balze che richiama molto lo stile anni ‘70. Un risultato che, ovviamente, è difficile ottenere con capelli estremamente lisci e sottili: la scalatura, in quel caso, sfoltirebbe troppo la chioma, assottigliandola. Ben venga, invece, il taglio a farfalla su chiome che reggono uno styling voluminoso: con l’avvicinarsi del caldo, se gli strumenti che producono calore vanno accantonati, lo stesso risultato si può ottenere utilizzando prodotti per lo styling volumizzanti e che regalano texture ai capelli.