Ultimo, la confessione sconcertante del cantante: “Pensavo prima dei 27 anni…”

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Amatissimo dei giovani, Ultimo continua a sfornare un successo dopo l’altro, e in occasione dell’uscita del nuovo singolo ha rilasciato una lunga intervista al Corriere della Sera, durante la quale ha fatto delle dichiarazioni clamorose, sulla sua vita pubblica e privata.

firmacopie ultimo

Ultimo durante un firmacopie – Spetteguless.it

Interprete di alcuni dei brani più intimi e profondi della musica italiana, Ultimo divide il pubblico: c’è chi non lo sopporta e chi invece farebbe pazzie per poter assistere a uno dei suoi concerti. Dai giovani è molto amato, proprio per i testi introspettivi e commoventi dei suoi pezzi. Dieci giorni fa è uscito il suo ultimo album in studio Altrove, e con l’occasione ha rilasciato un’intervista al quotidiano di via Solferino, raccontandosi a tutto tondo, non risparmiando alcune dichiarazioni clamorose.

Romano di San Basilio, nato nel 1996, ha iniziato a studiare pianoforte al Conservatorio di Santa Cecilia a soli 8 anni e a partire dai 14 ha cominciato a scrivere le sue prime canzoni. Nel 2013, ancora minorenne, vince il concorso Una voce per il sud con Regalami un sorriso e l’anno successivo pubblica Una canzone che sogna a cui segue Diamante nel cielo. Il suo primo album è del 2017: Pianeti debutta nella classifica iTunes al secondo posto e si classifica al 47esimo posto di quella Fimi. Noto anche per avere preso parte ad alcune edizioni del Festival di Sanremo, diventa celebre un suo alterco con la sala stampa, dopo la classifica finale che lo vede giungere secondo.

Ultimo dice la sua su ipocondria e politica: parole che colpiscono

Di questo e tanto altro Ultimo ha parlato in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, in cui ha svelato alcuni aspetti inediti della sua vita. Parlando della sua ipocondria, Niccolò, questo è il vero nome dell’artista, ha raccontato che ne soffre da “quando, per preparare l’esame di ammissione alla seconda liceo, mi scolai una caffettiera e mi venne la tachicardia. Anche ora mi torna, perché quando parlo mi accaloro. Avevo scommesso con Mauro, il mio amico medico, che non sarei arrivato a compiere 27 anni. Ho perso”.

 

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Ma non solo riflessioni e confessioni sulle sue paure, ma anche opinioni sul mondo social che non sembra amare particolarmente: “Troppi ragazzi passano 10, 12 ore al giorno a scrollare video su TikTok. I social ti anestetizzano. Ti stuprano il cervello. Un conto è postare una foto, un altro passarci la giornata”. E sulla politica, Ultimo ha esposto le sue idee: “Non ho mai votato in vita mia, l’immigrazione esiste da sempre e tutti siamo immigrati di qualcuno: nascere a Roma anziché a Bamako, dove con Unicef ho visto di persona come si vive, non è talento, e c***. Chi nasce in zone di guerra e di terrorismo ha diritto di vivere la propria vita altrove. Questo è di sinistra?”.

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