Aprendo la finale di Coppa Italia allo Stadio Olimpico, Al Bano ha cantato l’Inno di Mameli, con un risultato davvero deludente: cos’è andato storto.
C’era grande attesa per l’entrata di Al Bano allo Stadio Olimpico: una partita così importante come la finale di Coppa Italia, disputata tra Atalanta e Juventus, non poteva che essere inaugurata da una delle voci più belle del panorama musicale italiano. O almeno, così pensavano tutti, organizzatori inclusi. Si, perché nell’esibizione del cantante di Cellino San Marco, qualcosa è andato storto: dalle stonature alle interpretazioni personali, Al Bano ha riversato su di sé una pioggia di critiche.
Al Bano all’Olimpico per aprire la finale di Coppa Italia: con lui anche la figlia Jasmine
Un’impresa come questa metterebbe in difficoltà qualsiasi artista, questo bisogna ammetterlo: cantare nel bel mezzo dello Stadio Olimpico circondato da giocatori in attesa di disputare la finale di Coppa Italia, con i tifosi che fischiano ed urlano a squarciagola non è cosa da poco. Eppure, se sei Al Bano Carrisi ci si aspetta che tu ce la faccia.
E invece, stavolta le aspettative sono state disattese. Il povero Al Bano, nell’ultimo periodo, sembra più impegnato nella “sponsorizzazione” della nuova stella nascente della famiglia Carrisi, Jasmine, la figlia avuta con Loredana Lecciso. La giovane vorrebbe intraprendere una carriera nel mondo dello spettacolo, e non perde occasione di comparire in TV o parlando dei genitori o accompagnata da uno di loro, com’è successo qualche giorno fa a Verissimo.
Jasmine e papà Al Bano, ultimamente, sembrano davvero inseparabili, tanto che la 23enne era presente anche all’Olimpico, come ha fatto sapere condividendo delle storie su Instagram.
Che il concentrarsi troppo sul lancio della carriera di sua figlia abbia distratto Al Bano dal prepararsi al meglio per la performance pre-partita? Stando alla disfatta dell’esibizione, c’è da pensare di sì.
Al Bano massacrato dal web: “imbarazzante”
Persino Jasmine, sui social, ha condiviso solo un piccolo stralcio dell’esibizione del padre, ripresa da debita distanza e quasi del tutto coperta dai cori dei tifosi.
Ascoltandola da più vicino, infatti, in molti hanno definito l’interpretazione che Al Bano ha fatto dell’Inno di Mameli come uno scempio: il cantante, che si è esibito a cappella, ha non solo stonato in più punti, ma si è concesso delle libertà che secondo molti rappresentano una mancanza di rispetto per un simbolo nazionale di così grande importanza.
Al Bano, infatti, ha cambiato in alcuni punti la melodia dell’Inno, concludendo addirittura con un inconsulto “Italia” ripetuto (anzi, urlato) ben 3 volte.
@lapsksss Al Bano canta l’inno di Mameli… disastro totale. #CoppaItalia #coppaitalia2024 #albano #albanocarrisi ♬ original sound – clips
Una scelta che il popolo del web, ma anche il pubblico a casa, hanno bocciato categoricamente: i commenti sui social sono stati a dir poco spietati. “Un’esibizione imbarazzante”, “Al Bano ha sbroccato”, “Vergognoso” , questi sono solo alcuni dei commenti che gli utenti hanno lasciato sotto i vari video dell’esibizione. Per la quale, tra l’altro, la Lega Serie A era indecisa tra Al Bano e i Ricchi e Poveri. Chissà che la seconda non fosse la scelta più azzeccata…