Interprete di numerose pellicole fiction, Marco Bocci è oggi tra gli interpreti più amati dal pubblico italiano. L’attore umbro ha parlato di recente di cosa gli è successo e ha spiazzato tutti con alcuni particolari finora non noti.
Marco Bocci con la moglie Laura Chiatti – Spetteguless.it
Diplomato al Conservatorio teatrale d’arte drammatica La Scaletta di Roma, Marco Bocci e stato protagonista di alcune delle fiction e pellicole più note del panorama italiano. Nato in Umbria nel 1978, ha preso parte a alcuni film molto noti come I cavalieri che fecero l’impresa di Pupi Avati, Cuori rubati, e Los Borgia. Inoltre ha partecipato alle fiction Incantesimo 8, Caterina e le sue figlie 2 e Ho sposato uno sbirro.
A dargli la consacrazione definitiva è stato però il ruolo di Nicola Scialoja, il commissario di polizia del telefilm Romanzo criminale – La serie. Una parte che gli ha regalato la fama e la notorietà, permettendogli di dare definitivamente il via alla sua carriera attoriale. Talentuoso, ma anche dotato di grande bellezza, Marco è famoso per aver avuto alcune relazioni molto importanti con alcune donne dello spettacolo.
Nella prima metà del 2010, l’attore ha fatto coppia fissa con Emma Marrone, reduce dalla rottura con Stefano De Martino, prima di conoscere la collega Laura Chiatti nel 2014. A pochi mesi dal loro primo incontro, si sono sposati, annunciando anche la dolce attesa del loro primogenito Enea, a cui è seguito poi l’arrivo di Pablo nel 2016. Ma la vita di Bocci non è stata segnata solo da gioia e felicità, ma anche da momenti molto complicati.
Marco Bocci, la confessione sulla malattia che lo ha colpito tanto duramente – VIDEO
Nel 2019, infatti, l’attore è stato colpito da un raro virus, che lo ha colpito al cervello e che gli ha provocato molti problemi. L’encefalite gli ha provocato dei grossi problemi di memoria, al punto da togliergliela a lungo termine. Ancora oggi Bocci subisce gli effetti della malattia, e durante una recente intervista ha raccontato di avere a causa sua molti problemi sul lavoro, poiché se prima aveva bisogno di solo due settimane per imparare il copione, adesso ci mette addirittura quattro mesi per rendere sue le battute dei personaggi.
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“Io posso vedere anche per sei volte un film, ma è come se lo vedessi per la prima volta” ha spiegato al suo interlocutore Marco, raccontando con grande schiettezza la malattia e ciò che per lui ha comportato. L’artista umbro era arrivato addirittura a non ricordarsi di avere due figli, una situazione tremenda per chiunque e che nonostante l’abbia segnato parecchio, è riuscito in parte a superare grazie all’amore di Laura, la quale è rimasta sempre al suo fianco e che ha fatto di tutto per sostenerlo, spronandolo durante le fasi della convalescenza.
