Marcella Bella si racconta a Belve: il confronto con Lory Del Santo e le confessioni shock. Tutti i dettagli dell’intervista esclusiva con Francesca Fagnani.
Durante la puntata di martedì 16 aprile 2024 di Belve, la prima artista che Francesca Fagnani ha intervistato è stata Marcella Bella. La cantante ha deciso di raccontare un po’ di sé dal punto di vista privato fra punzecchiatura da parte di Francesca Fagnani, padrona di casa.
Ad esempio quando si è trovata impreparata riguardo l’acronimo LGBTQIA+, ha provato a dare una risposta ma l’artista è inciampata fermandosi soltanto alle prime due lettere.
Verso metà intervista invece si è parlato di Anna Tatangelo e del fatto che secondo Marcella Bella, l’ex compagna di Gigi D’Alessio le ha copiato il brano Bastardo, quello che ha anche portato al festival di Sanremo.
Marcella Bella ricorda a Francesca Fagnani di quando ha cantato per prima la canzone Uomo bastardo, ben due anni prima che Anna Tatangelo facesse uscire la sua canzone dal titolo decisamente simile.
Il festival di Sanremo inoltre per la cantante rappresenta una brutta nota dolente, in quanto afferma di non essere mai stata scelta nonostante mandasse delle bellissime canzoni da cinque anni a questa parte.
Il confronto con Lory Del Santo e le confessioni shock
Arriviamo alle confessioni più attese, partiamo dal confronto con Lory Del Santo che forse più che confronto è stato uno scontro. Marcella Bella ha raccontato l’aneddoto:
“Arrivò, si inginocchio è parlò all’orecchio di mio marito. Lui era terrorizzato e, a mia domanda, mi disse che non l’aveva mai vista. Lei se ne andò ma dopo mezz’ora tornò lì a parlargli di nuovo all’orecchio. Non ci ho più visto: ho tolto la scarpa per dargliela in testa mentre mio marito mi teneva. Le diedi dei colpi sulla schiena e le chiesi se conosceva mio marito. Mi disse che non lo conosceva e a quel punto la invitai ad andarsene senza guardarsi indietro”.
Infine, senza addentrarsi troppo nei doppi sensi, Marcella ha tentato di chiarire cosa si cela dietro il testo del brano Nell’aria, in particolare dietro la frase che recita: “Spero solo che non bussi un uomo adesso. Mi comporterei come non vorrei. La mia mente è chiara, ma a volte è più forte il sesso. La mia gatta è ancora lì, non parla ma dice sì”.
“Parla di una donna molto passionale che avrebbe voglia di avere vicino un uomo ma che in quel momento non c’è. Non mi faccia dire cose di cui mi posso pentire. Quando l’ho cantata per me parlavo di una gatta. Non ho dato nessun peso a quel doppio peso che c’era. C’era una donna che aveva un certo…Mi devo frenare, non vorrei scivolare proprio adesso sul prurito”.