Il conduttore savonese è sulla cresta dell’onda da moltissimi anni, e dal 2003 conduce Che tempo che fa, programma oggi in onda su Nove che continua a macinare grandi ascolti. Ma quando ha iniziato la sua carriera, e chi gli ha dato la grande occasione?
Nato a Savona nel 1964 , è tra i conduttori di maggiore successo della televisione italiana e per molti anni ha militato in RAI, questo fino al 2023, quando ha deciso di passare a Warner Bros Discovery. Tra i tanti programmi che ha condotto per la televisione pubblica italiana, anche il Festival di Sanremo, presentato per ben quattro edizioni: nel 1999,2000, 2013 e 2014, in queste ultime due occasioni ne è stato anche il direttore artistico.
Laureato in Lettere e filosofia all’Università di Genova, ha esordito nel mondo dello spettacolo come imitatore, partecipando quindi a un mega provino Rai voluto da Bruno Voglino. Tra gli altri show che ha portato al successo, anche Quelli che il calcio, poi passato in mano a Simona Ventura e Anima mia, programma nostalgia sugli anni Settanta che ai tempi, si parla della fine degli anni 90, ottenne un incredibile successo di critica e pubblico, per anni considerato la trasmissione più vista nella storia di Rai 2.
Il suo nome è però è indissolubilmente legato a Che tempo che fa trasmissione da lui stessa ideata e condotta fin dal 2003 considerata punta di diamante della terza rete Rai fino al suo addio nel 2023. Con l’arrivo a Nove, canale in chiaro di Warner Bros Discovery, il successo non è mai scemato, anzi: la trasmissione si è subito confermata una delle più viste del network, facendo segnare nuovi record.
Fabio Fazio, è grazie a LEI se ha debuttato in tv. Di chi si tratta
Ma chi è stato il primo a credere in lui, e dargli l’opportunità di debuttare sul piccolo schermo? La risposta sconcerterà i più: si tratta infatti nientemeno che di un’icona dello spettacolo nostrano, Raffaella Carrà. Dopo aver superato il provino Rai nel 1982, viene selezionato da Gianni Boncompagni, regista già molto affermato in TV, che lo vuole come ospite di una puntata di Pronto Raffaella, programma del 1983.
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Sui social, in particolare su Instagram, gira un video che mostra uno spezzone del suo debutto come personaggio televisivo: Fabio entra in studio e è chiaro come, almeno all’inizio, basasse ancora il suo successo sulle imitazioni. Appena diciannovenne, inizia a interloquire con Carrà, imitando Roberto Benigni, ai tempi personaggio molto controverso e chiacchierato. Un esperimento alla fine riuscito, dato che in seguito, Fazio avrebbe condotto L’orecchiocchio e Estate disco 1986, due tra le prime trasmissioni affidategli da viale Mazzini.