Fonti vicine a Kensington Palace fanno sapere il reale motivo per cui Kate Middleton è stata “forzata” a parlare del cancro contro la sua volontà.
Più andiamo avanti, e più le vicissitudini della Royal Family assomigliano ad una sceneggiatura di The Crown. Dopo mesi di illazioni, una foto ritoccata che fa il giro del mondo e un videomessaggio che farà la storia, ecco che arrivano altri dettagli riguardo alla rivelazione di Kate Middleton sulla malattia: a quanto pare, a costringerla a parlare sarebbe stato un curioso di troppo.
Kate Middleton e la forzatura in quel video
Non è un mistero che Kate Middleton avesse tutta l’intenzione (e il diritto) di mantenere private, almeno per un altro po’, le informazioni riguardo al suo stato di salute. A molti, infatti, è parso strano che, dopo settimane di silenzio assoluto e piste fuorvianti lanciate da Kensington Palace, la Principessa del Galles abbia deciso di registrare un video da mandare in mondovisione.
@fraoggiano Il video della principessa dell Galles Kate Middleton è un’immagine potentissima, che ha pochi precedenti storici nella comunicazione dei reali inglesi, e che rappresenta un capovolgimento d’immagine #katemiddleton #kate #reali #inghilterra #imparacontiktok #factchecking ♬ suono originale – Francesco Oggiano
E in effetti, quello stesso video presentava indizi concreti, come gli esperti hanno poi rivelato, che indicavano disagio da parte della futura Regina consorte, la quale sembrava forzata a parlare di qualcosa per cui non si sentiva ancora pronta. La domanda è, perché? Si trattava solo di privacy violata in un momento in cui lei e la famiglia avevano ancora bisogno di metabolizzare il tutto, o c’è qualcosa di più? Arriva finalmente la risposta.
Kate “costretta” a rivelare il cancro: qualcuno sapeva già tutto
A chiarire i dubbi dietro la scelta di registrare un video da mandare in pasto ai social è il Daily Mail, secondo il quale Kate sarebbe stata costretta a parlare al mondo del suo cancro prima di quanto avrebbe voluto a causa di una fuga di dati sensibili.
La colpa di una decisione così affrettata, quindi, non è dei numerosissimi rumors che si sono inseguiti a livello mondiale nelle settimane precedenti, bensì di qualcuno di troppo curioso, e forse malintenzionato. Qualcuno che aveva già scoperto il cancro di Kate, e che, stando alle rivelazioni del quotidiano inglese, avrebbe tentato di appropriarsi addirittura della cartella clinica della Principessa, per poi contattare Kensington Palace.
A quel punto, l’entourage di Kate non ha potuto fare altro che costringerla ad accelerare i tempi e rivelare tutto, prima che fosse qualcun’altro a farlo, il che, forse, sarebbe stato ancora più spiacevole. A cose fatte possiamo dire che, sebbene Kate abbia dovuto rinunciare ad una parte importante della sua privacy, il videomessaggio diffuso dalla BBC è stato accolto con estremo calore in tutto il mondo, il che lo rende una mossa vincente.