Potremmo definirlo senza timore di essere smentiti il gigante buono della tv. Martin Castrogiovanni, è un volto noto del piccolo schermo, presentatore di Tu sì que vales da molti anni. Sabato sarà ospite di Silvia Toffanin a Verissimo e racconterà la sua vita.
Martin Castrogiovanni sul campo di gioco – Spetteguless.it
A vederlo, con quel sorriso grande e i capelli arruffati, sembra quasi uno di quei giganti buoni dei libri di Tolkien o di Harry Potter. In realtà, Martin Castrogiovanni è stato uno dei rugbisti più forti della nazionale italiana di rugby e ha vinto numerosi premi durante la sua carriera. Di origine italo-argentina, si è trasferito nel nostro Paese a vent’anni ed è entrato a far parte della squadra del Calvisano, dove ha giocato per i successivi cinque anni, per poi essere selezionato per gli Azzurri.
Questo sabato sarà ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, e alla conduttrice racconterà anche alcuni aspetti poco conosciuti della sua vita, che al contrario di quanto molti possano credere, non è stata tutta rose e fiori. I più lo conoscono per essere dal 2017 uno dei conduttori di Tu sì que vales, la fortunata trasmissione ideata da Maria De Filippi e Gerry Scotti in onda di solito in inverno il sabato sera.
È lì che Martin mostra tutta la sua carica di simpatia e a volte anche goffaggine. Naturalmente, a Silvia, racconterà questa esperienza, che lo ha fatto diventare un volto noto agli spettatori di Canale 5 e non solo. Ma alla conduttrice di Verissimo racconterà anche dei momenti molto duri che ha dovuto attraversare, in cui pensava che per lui fosse tutto finito.
Verissimo, ospite sabato 30 marzo Martin Castrogiovanni da Tu sì que vales
Non tutti sanno infatti che nel 2015 durante i mondiali di rugby nel Regno Unito, in seguito ad alcuni esami, Martin ha scoperto di avere un tumore, per il quale gli inglesi gli avevano dato sei mesi di vita. Fortunatamente, poco dopo, Castrogiovanni si è sottoposto a ulteriori indagini diagnostiche in Italia e i medici lo hanno informato che in realtà aveva un neurinoma al plesso lombare, ovvero un tumore però benigno e soprattutto asportabile e curabile.
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“Sono andato di corsa alla clinica Humanitas a Milano, e lì mi dicono che è raro che quel tumore sia maligno però l’operazione sarà rischiosa perché potrei perdere l’uso della gamba. Sbatto i medici contro il muro e urlo: operatemi o vi ammazzo, Voglio giocare. Un mese dopo sono di nuovo in campo” ha dichiarato. Ma non è finita qui, perché da qualche tempo a questa parte lo sportivo ha scoperto anche di essere celiaco, e ciò lo ha portato a fare dei cambiamenti nella sua dieta.
L’ex rugbista nel 2000 si è sposato con Daniela Marzulli, donna che ha subito capito potesse essere la sua metà della mela, già madre di un bambino e che oggi lo rende molto felice. Martin ha aperto inoltre anche un’accademia per ragazzi dai 6 ai 126 anni che vogliono avvicinarsi al mondo del rugby, la Castro Academy, e si sta dedicando parecchio a portarla avanti nel migliore dei modi. Di questo e molto altro parlerà con Silvia sabato dalle 16:30.
