Dopo l’accusa di molestie, Rocco Siffredi non ci sta e contro attacca con una denuncia la giornalista. Ecco cosa sta accadendo.
Rocco Siffredi, dopo essere stato denunciato, decide di muoversi a sua volta e di contro denunciare la giornalista a Lisa Toaff. Quest’ultima, dopo aver fatto prima una denuncia alle forze dell’ordine e in seguito averne parlato in diverse interviste, sembra aver spinto il pornodivo a difendersi nello stesso modo. E così, ancora una volta ha inizio l’ennesimo scoop in cui si parla di molestie contro una donna. Ma è davvero così che stano le cose?
Anche in questo caso, Rocco Siffredi aveva scelto la strada della diplomazia, chiedendo addirittura ai suoi fan di evitare di insultare la donna. Ma sembra che il solo modo per uscirne per lui, sia solo quello di mettere in campo un avvocato. Ed è così che è stato reso pubblico il comunicato scritto dal suo legale Antonio Marino il quale sembra essere al lavoro su un contro attacco.
La mossa di Rocco Siffredi dopo essere stato denunciato
E così l’avvocato di Rocco Siffredi fa sapere a tutti che non vi è stata nessuna molestia né verbale, né tantomeno sessuale. Il solo incontro che è avvenuto con Alisa Toaff c’è stato nella hall di un albergo nel momento in cui erano presenti anche altre persone, un evento che è stato anche ripreso dalle telecamere interne.
In seguito il legale ha affermato anche che lo scambio di messaggi prima dell’intervista ha visto un clima cortese proprio come lo è stata intervista in sé per sé. Infatti, proprio per far capire quanto sia stato fatto il tutto con estrema tranquillità, alla fine si sono scattati anche una foto ricordo da rendere poi pubblica sui social.
Rocco Siffredi però ha annunciato di avere intenzione di andar avanti con un’azione legale verso la giornalista Alisa Toaff la quale, nel corso dell’intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’ha descritto come un uomo predatore.
Ed è a questo riguardo che il legale dell’attore afferma: “Rocco Siffredi si dichiara profondamente dispiaciuto e ribadisce le scuse già formulate privatamente (nell’immediatezza) e pubblicamente per le parole e i toni utilizzati nel litigio telefonico, ma resta ugualmente sconcertato dall’accusa infamante di “molestie sessuali” che respinge con vigore.”
L’uomo che quindi ha preso in carico il caso di Rocco Siffredi, ha affermato già di aver utilizzato un mandato per tutelare la reputazione del suo cliente, facendo riferimento proprio al fatto che la giornalista lo ha definito come un predatore. Insomma, non resta che attendere e scoprire quali altri saranno i risvolti dell’ennesima caso di violenza che vede come protagonisti i volti del mondo dello spettacolo.