Continua la spartizione dell’eredità di Silvio Berlusconi: dopo Villa di Macherio, è la volta di Villa Campari, andata a Marina Berlusconi.
L’unica cosa che poteva fare notizia tanto quanto la morte di Silvio Berlusconi, è la spartizione dell’eredità di Silvio Berlusconi: parliamo di 600 milioni di euro solo in patrimonio immobiliare, che i cinque eredi stanno provvedendo a dividersi ormai da qualche mese. E se diverse ville sono state messe in vendita, ci sono luoghi a cui il Cavaliere era particolarmente affezionato, e che pertanto rimarranno in famiglia: Marina Berlusconi si è aggiudicata Villa Campari.
In vendita gran parte delle proprietà di Berlusconi: anche Villa Certosa in Sardegna
In barba a chi pensava che dividersi l’eredità del defunto padre Silvio Berlusconi avrebbe creato attriti e scandali in famiglia tra i cinque eredi, sembra che le trattative per la spartizione dell’immenso patrimonio stiano procedendo speditamente.
Non che sia un’impresa facile: il solo patrimonio immobiliare di papà Berlusconi ammonta a circa 600 milioni di euro, e in gran parte è sotto la custodia di Idra, una delle società dell’ex leader di Forza Italia. Non solo: il grattacapo più grande è dato dal fatto che, forse non prevedendo la sua repentina scomparsa, Berlusconi non aveva diviso i beni tra gli eredi prima di morire, lasciando a loro il compito di spartirseli.
Per facilitare il processo, i figli dell’imprenditore hanno optato per la vendita di gran parte delle proprietà di famiglia, il cui mantenimento, tra le altre cose, costava ben più di 20 milioni di euro ogni anno.
Sono state così messe sul mercato proprietà come Villa Certosa, in Sardegna: 68 stanze, 174 posti auto, serra, palestra, anfiteatro e piscine salate, addirittura un finto vulcano. Per non farci mancare nulla, aggiungiamo anche un parco da 580.477 metri quadrati.
Grande festa quindi per gli “avvoltoi” che volano in cerchio cercando di accaparrarsi l’immobile: sono ovviamente ultramiliardari e stranieri, concentrati principalmente tra Russia ed Emirati Arabi.
Eredità Berlusconi, Marina prende Villa Campari
D’altra parte, ci sono luoghi a cui il Cavaliere era troppo affezionato perché vengano venduti, e gli eredi, a quanto pare, hanno deciso di farli restare in famiglia: questa è stata, ad esempio, la sorte della Villa di Macherio, acquistata da Barbara Berlusconi per 25 milioni di euro.
Adesso, arriva una nuova svolta: Marina Berlusconi si è aggiudicata Villa Campari, con le sue 30 stanze e il piccolo porto privato sul Lago Maggiore. Non è un caso, forse, che una delle figlie favorite dell’ex Presidente del Consiglio, che insieme a Pier Silvio gode di una percentuale maggiore delle quote di proprietà rispetto agli altri, abbia acquisito l’unico immobile che Berlusconi gestiva direttamente, senza passare attraverso le società.
@ilmessaggero.it Proseguono le vendite degli asset dell’eredità di Silvio Berlusconi. Le ville tutte divise tra i figli mentre il veliero Morning Glory é stato ceduto pochi giorni fa. Avanti le trattative anche per la cessione del 70% del Monza Calcio. . . . [Veronica Cursi / #IlMessaggero] #berlusconi #villa #eredità #patrimonio #soldi #silvioberlusconi ♬ Fashion – Mamzy Cloud
La villa dell’Ottocento, costruita da Cesare Correnti e passata, prima di Berlusconi, tra le mani della famiglia che creò il Campari, si aggiungerà quindi al già vastissimo patrimonio della presidente di Fininvest, che con 1,7 miliardi di euro la rende una delle donne più ricche d’Italia e del mondo secondo la classifica Forbes.
Non è ancora chiaro, comunque, a quanto ammonti il valore di Villa Campari, la cui trattativa per l’acquisto è tenuta riservata. Rimangono da stabilire, ancora, le sorti di Arcore, storico simbolo nella vita di Silvio Berlusconi, destinata quasi sicuramente a rimanere nelle mani di uno degli eredi: che sia questa la volta di Pier Silvio?