Momenti dolorosi per “L’Usignolo di Cavriago”, che deve venire a patti con una scomparsa che ancora la colpisce con violenza. Orietta Berti si è raccontata con estrema schiettezza, descrivendo i momenti più belli e quelli più difficili della sua incredibile carriera.
Siamo abituati a vederla sempre sorridente e tranquilla, ma la cantante emiliana ha dovuto attraversare anche momenti molto difficili nella sua lunghissima carriera. A raccontarlo, con la sua solita candida sincerità, è stata lei stessa, durante una delle tante interviste rilasciate in questi ultimi tempi. Orietta Berti, che sta vivendo una vera e propria seconda giovinezza, oggi è più che mai sulla cresta dell’onda e amatissima anche dai più giovani.
Classe 1943, nata a Cavriago, ha iniziato giovanissima a cantare, dopo avere studiato su spinta del padre, melomane, anche canto lirico. Il successo arriva negli anni Sessanta e la accompagna per due decenni, con il culmine arrivato nel 1970 grazie all’evergreen Fin che la barca va, scritto da Bruno Lauzi. A partire dagli anni Novanta, Berti inizia a prendere parte a molte trasmissioni televisive, rafforzando il suo status di personaggio tv.
La “rinascita“, per lei, arriva arriva nei 2020, grazie anche ai social, dov’è protagonista di parecchi meme. Nel 2021 è trionfatrice dell’estate grazie al tormentone Mille, cantato con Fedez e Achille Lauro e nel 2022 conferma la sua presenza televisiva in qualità di opinionista della settima edizione del Grande Fratello Vip.
Orietta Berti e quella perdita che fa male ancora: il dolore della cantante di Mille
Sempre sorridente e garbata, Orietta ha dovuto attenersi alle logiche dello star-system, che vuole gli artisti sempre al massimo della loro forma, in ogni occasione. Questo, almeno, fono a pochi anni fa, quando anche i dolori degli artisti sono stati “sdoganati” permettendo loro di essere più vicino ai fan, con dubbi e incertezze, rendendoli anche più umani.
Intervistata dal Corriere della Sera, Berti ha confessato di avere subito in passato un lutto terribile, del quale non ha mai parlato per preservare la privacy della persona e per la discrezione di cui si è fatta bandiera durante la sua carriera sessantennale. Orietta ha spiegato di avere perso una nipote molto giovane a causa di un grave male, tuttora tra i più difficili da curare.
Un racconto che ha lasciato trapelare tutto il dolore dell’artista per una perdita tanto tragica: “Quando perdi i genitori o qualcuno di caro, come una nipote acquisita di 17 anni che si chiamava Orietta a causa di un tumore al pancreas, l’animo diventa grigio” ha detto la cantante, aggiungendo poi un’ultima analisi amara ma quanto mai reale “Se vai in scena o sei in una tournée devi mostrarti solare, purtroppo è la legge dello spettacolo, nonostante il dolore”.