Oscar 2024, gli artisti indossano una spilla rossa e lanciano messaggi di solidarietà per Gaza: da Billie Eilish a Mark Ruffalo, ecco gli appelli dei candidati.
Vi state chiedendo cos’è successo durante la notte degli Oscar 2024? Ve lo raccontiamo noi… È stata una notte sicuramente esplosiva per quanto riguarda Oppenheimer, film che ha letteralmente sbancato con un numero di statuette pari a 7 e 13 nomination.
Per quanto riguarda il premio di miglior attore sono stati Bradley Cooper, Murphy, Jeffrey Wright, Paul Giamatti e Coleman Domingo a concorrere e a portare a casa la famigerata statuetta con su scritto il proprio nome è stato Murphy. Stessa sorte per Downey jr e Nolan.
Ma vi starete chiedendo: quali sono stati agli Oscar 2024 i momenti peggiori e quelli migliori?
Solidarietà per Gaza e spilla rossa per i candidati agli Oscar 2024
La notte degli Oscar 2024 ha regalato momenti unici ai telespettatori e agli ospiti in sala. Alcuni dei candidati presenti alla cerimonia, fra cui Mark Ruffalo e Billie Eilish, ci hanno tenuto particolarmente ad indossare una spilla rossa in segno di solidarietà per Gaza e per chiedere di cessare il fuoco.
Ad aver avuto l’idea delle spille rosse è stata un’organizzazione di nome Artists4Ceasefire, a sostenere questa organizzazione sono alcuni addetti ai lavori presso l’industria dello spettacolo. Questi ultimi si sono presi la libertà di mandare una lettera al presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, per cercare di esortarlo a chiedere: «una de-escalation immediata e il cessate il fuoco a Gaza e in Israele».
Circa 400 artisti hanno firmato la lettera aperta inviata da Artists4Ceasefire e addirittura uno dei candidati, ovvero il regista del film che ha vinto il premio come miglior film internazionale, Jonathan Glaser (regista di La zona d’interesse), durante il suo discorso d’accettazione ha parlato proprio della guerra che sta vivendo la popolazione di Gaza. Quest’ultimo ha fermato:
«l’ebraismo e l’Olocausto siano dirottati da un’occupazione».
Tanti altri hanno colto l’occasione per esprimere la propria opinione riguardo la guerra, la prima che ho sfoggiato la tanto nominata spilla rossa è stata l’artista che ha vinto il premio come miglior canzone originale, Billie Eilish. Ramy Youssef ne ha approfittato per pronunciare la sua in seguito alla premiazione per la sua parte nel film Povere Creature!.
Infine anche Mark Ruffalo ha sfoggiato una bella spilla rossa in segno di solidarietà durante la notte degli Oscar 2024, per l’attore candidato per il premio migliore attore non protagonista non è la prima occasione in cui lo vediamo schierarsi, politicamente parlando. Come lui e gli artisti sopraccitati tanti altri si sono mobilitati per la causa: Quannah Chasinghorse, Eugene Lee Yang, Ava Duvernay e Nimona.