Dopo quasi un anno dalla morte di Silvio Berlusconi, si continua a parlare di lui e continuano ad uscire confessioni, notizie ed aneddoti sull’ex Presidente. Il suo ricordo vive forte negli italiani, ma anche in tutte le persone che nella loro vita hanno avuto la fortuna di conoscere il grande politico italiano. Siete curiosi di scoprire la confessione mai sentita prima fatta su Berlusconi?

Berlusconi- spetteguless.it

Odiato ed amato, il Cavaliere è sempre stato al centro dell’attenzione dentro e fuori del mondo della politica. Criticato ed osannato per i suoi eccessi, stimato e venerato, su di lui i giudizi sono sempre stati contrastanti, ma a colpire è il fatto che anche da morto Silvio continua a far parlare di sé.

Ci sono anche eminenti psicologi che, quando era ancora in vita, lo ritenevano affetto da disturbo narcisistico di personalità per la sua continua ricerca di ammirazione, consensi e per la sua smania di potere, ricchezza, successo e donne.

Una vita vissuta intensamente la sua, una vita da ricordare. Una cosa è certa: Berlusconi è stato un uomo significativo per la storia della Repubblica Italiana e verrà sempre ricordato, nel bene e nel male.

Lucchetta ricorda Berlusconi e rivela un aneddoto sull’ex Premier

Il giorno della morte dell’ex Premier il mondo intero gli ha reso omaggio. Chi con una foto, chi con una frase, chi semplicemente venendo alla camera ardente. Tutti si sono fermati almeno 1 minuto in secondo di lutto per una perdita così grande nella storia della politica italiana.

A distanza di quasi 1 anno dalla sua scomparsa, il ricordo di lui ancora vive in tante persone. Il 14 febbraio, nel giorno di San Valentino la fatidica “Festa degli Innamorati”, la sua compagna Marta Fascina ha ricordato l’amato con una foto ricordo e una dedica commuovente.

Oggi, invece, Andrea Lucchetta ha svelato un aneddoto sull’ex Premier che nessun ha mai saputo finora. Il famoso e leggendario giocatore di pallavolo ha ricordato un particolare di quando Silvio Berlusconi era Presidente dell’allora Gonzaga Milano.

All’epoca, inizi anni 90, un rampante Berlusconi stava muovendo i suoi primi passi in politica. Comprese che lo sport era un buon investimento in termini di campagna elettorale e marketing. Fu così che il Cavaliere provò tutti gli sport esistenti ed acquistò tutte le squadre dei diversi sport che facevano capo a Milano.

L’acquisto vincente fu la squadra del Milan (anche se molti hanno rivelato che Berlusconi ha tentato due volte di comprare l’Inter perché era la squadra per cui tifava da bambino).

Belusconi e Andrea Lucchetta- spetteguless.it

Negli spogliatoi del Gonzaga Milano un vincente e giovane Andrea Lucchetta diede una pacca sulla spalla a Silvio. Tutti i compagni di squadra rimasero sconvolti per la confidenza che l’atleta aveva con il Presidente, ma Andrea era così in campo come nella vita, ben lontano da quello stereotipo dell’atleta musone, serio e taciturno.