È la fiction del momento, dal seguito incredibile e che continua a far parlare di sé. Mare Fuori è uno degli ultimi grandi successi della serialità Rai, e i fan non sembrano mai averne abbastanza. Ma come mai un titolo tanto particolare? Questo è il suo significato.

Rosa Ricci e Carmine De Salvo in Mare Fuori – Spetteguless.it

Gli ultimi episodi della quarta stagione di Mare Fuori sono stati resi disponibili lo scorso 14 febbraio e già i fan sentono la mancanza dei loro personaggi preferiti. La serie tv è tra le più seguite dal grande pubblico e ha riscosso enorme successo grazie alle vicende dei giovanissimi ospiti del carcere minorile napoletano.

Tra tutti, i più amati sono Rosa Ricci e Carmine De Salvo, che vivono ormai da tempo una contrastata storia d’amore, anche a causa dell’odio tra le rispettive famiglie. La fiction ha dato notevole popolarità agli attori protagonisti, oggi ritenuti tra i volti emergenti più interessanti del settore.

Molti ammiratori della serie hanno cercato in questi anni curiosità su di lei, come le vere location usate per le riprese. Quelle all’interno dell’istituto penitenziario, per esempio, sono state girate all’interno della base della Marina Militare di Via Acton nel capoluogo partenopeo, e per gli esterni la troupe si è spostata anche nei presso di Castel Nuovo, il Giardino Botanico, il Rione sanità e quello dei Quartieri Spagnoli, oltre a alcuni angoli del centro storico.

Mare Fuori, il vero significato del titolo della fiction di Rai2

Tra le domande che si pongono più spesso i fan, ce n’è anche una relativa al titolo dato alla fiction, ovvero Mare Fuori, che è anche quello della sigla della serie tv, cantata dal cast. Come mai un nome tanto particolare? Il motivo ha a che vedere con la condizione dei protagonisti, costretti a vivere la loro adolescenza dietro le sbarre.

Alcuni attori del cast di Mare Fuori, serie tv Rai – Spetteguless.it

Il titolo si riferisce infatti proprio a ciò che vedono i ragazzi dalle celle del carcere minorile, ovvero il mare del Golfo di Napoli, che sta a significare non solo la libertà perduta, ma anche la voglia di riscatto che buona parte di loro spera di ottenere una volta finita la pena. Un messaggio di speranza, quindi, che non a caso è diventato anche simbolo della serie e è diventato un cult tra gli appassionati.

Successo che si potrebbe equiparare, quello di Mare Fuori, a quello di Gomorra, la popolare fiction tratta dall’omonimo romanzo di Roberto Saviano che ha lanciato la carriera di attori come Salvatore Esposito e Marco D’Amore. E chissà che anche la serie Rai possa portare altrettanta fortuna ai giovani interpreti. A quanto si vede sui diversi social, sembrerebbe proprio così.