Oggi pomeriggio Costantino Vitagliano sarà nuovamente ospite in studio a Verissimo per essere intervistato da Silvia Toffanin in merito agli sviluppi della sua malattia. Dopo aver smentito tutte le fake news che inondano il web e che lo danno per “morto”, l’ex tronista di Uomini e Donne tornerà a parlare del suo quadro clinico, della terapia che sta seguendo e se ci sono o meno dei miglioramenti rispetto ad un mese fa. 

Malattia Costantino Vitagliano- spetteguless.it

Bello e impossibile, così era considerato da tutti Costantino Vitagliano con i suoi occhi azzurro ghiaccio e lo sguardo ammaliante. Era l’idolo di milioni di ragazzine, ma anche donne adulte che vedono in lui il nuovo sex symbol italiano. Erano gli anni d’oro della sua carriera quando la vita correva veloce tra eventi, ospitate in tv, serate in discoteca, foto con i fan e autografi. Oggi la sua vita è completamente cambiata e lui è una persona totalmente diversa, forse anche per colpa della terribile malattia incurabile che l’ha colpito e con la quale ora sta combattendo come un leone “con le unghie e con i denti”.

La malattia incurabile di Costantino Vitagliano

Tutto inizia una semplice mattina di novembre quando Costantino mentre gioca con la sua adorata figlioletta Ayka si rompe un dito. Quando si reca al pronto soccorso da un esame di routine esce qualcosa di strano. Si tratta di una macchia all’orta ombelicale. Dopo una TAC i medici decidono il ricovero, ma non sanno esattamente di che malattia si tratta. Passano 29 giorni in cui l’ex tronista vive tra i dolori alleviati dalla morfina e la paura di morire di tumore come la madre. Perde 12 kg in meno di 2 settimane, il morale cola a picco e non sa più cosa pensare. La diagnosi arriva, ma non è una risposta chiara e precisa. Costantino ha una rara malattia autoimmune di cui non si conosce ancora la cura.

Malattia di Costantino Vitagliano- spetteguless.it

Come ha rivelato, l’ex tronista di Uomini e Donne era solito allenarsi ogni mattina, fare molto sport e movimento. Oggi invece è costretto a letto e prende pasticche per calmare il dolore dalle 8 di mattina fino a tarda notte. Pur non essendoci cura alla sua malattia, Costantino sta seguendo una terapia per la cura del dolore che già ha dato i primi risultati positivi. Finalmente dopo un mese d’inferno tra dolori atroci, riesce a dormire la notte.

Sicuramente questa sua delicata condizione di salute lo ha fatto riflettere ancor di più sul significato della vita, sull’importanza di ogni singolo giorno e sul fare del bene al prossimo. Si è anche recato in pellegrinaggio a Monterotondo da Padre Pio per fare una preghiera e chiedere la guarigione.