La polemica sanremese con protagonista Geolier ha fatto parlare tutta l’Italia (in modo giusto e sbagliato) in questi ultimi giorni del Festival. Ma non tutti hanno notato un gesto importante fatto da Guè Pequeno sul palco dell’Ariston.
Geolier con Guè – Spetteguless.it
Quest’anno, la serata delle cover del Festival di Sanremo 2024 è stata, forse, una delle più discusse degli ultimi anni a causa della vittoria di Geolier al posto di Angelina Mango, che secondo web e giornalisti era la favorita.
Una polemica effimera, che ha portato alla luce anche commenti razzisti contro il cantante napoletano, che di certo non ha portato l’esibizione più bella della serata ma che a 23 anni non meritava tutto questo odio nei suoi riguardi. Ma non tutti hanno notato un gesto, durato pochissimi secondi che un suo collega ha fatto sul palco.
Geolier a Sanremo, il gesto di Guè Pequeno e i commenti inopportuni
Di questo Sanremo 2024, probabilmente, ricorderemo principalmente ciò che è accaduto attorno alla figura di Geolier, rapper napoletano di 23 anni che per la prima volta ha calcato il palco dell’Ariston.
Geolier e Gue Pequeno – Spetteguless.it
Tutto tranquillo fino alla penultima serata, ovvero quella delle cover, dove l’artista si è esibito insieme a Guè Pequeno, Luché e Gigi D’Alessio, in un medley rap.
Quando è stata annunciata la classifica della serata, che ha decretato lui come vincitore, il pubblico dell’Ariston ha fischiato e addirittura alcune persone si sono alzate per andare via, mettendo in evidente imbarazzo Geolier, che si è dovuto esibire a fine puntata avanti a questo brutto spettacolo.
Durante l’ultima esibizione, come mostra un video che gira online, il ragazzo è stato spalleggiato dal rapper milanese Guè Pequeno, che durante l’esibizione gli ha fatto un gesto chiarissimo come per dire “Guarda me, non guardare loro”, riferendosi ovviamente a tutte le persone che senza rispetto sono uscite dal teatro.
Visualizza questo post su Instagram
Tantissimi i commenti di supporto, dopo aver visto questo gesto fraterno, in cui gli utenti si schierano con Geolier, anche non essendo fan, dicendo ad esempio: “Odio ingiustificato per un ragazzo di 23 anni”, oppure “Grande Guè, distrae dallo scempio di quella becera folla un ragazzo di 23 che per la prima volta nella sua vita, dopo immense fatiche, innumerevoli difficoltà, si ritrova a conseguire un suo sogno”, o ancora “Guè uomo prima di cantante”.
Il gesto del rapper veterano dimostra la professionalità e la serietà che i veri artisti hanno sul palco, perché di certo cantare in quelle condizioni per loro non deve essere stato per nulla semplice.
Una situazione di cui, probabilmente, si continuerà a parlare ancora per giorni, finché il polverone non si esaurirà e Geolier continuerà con la sua carriera di grande successo, in tutta Italia, con il suo album “Il coraggio dei bambini”, che è stato il primo a livello di vendite nel 2023 (non solo a Napoli).
