Marina Doria è inconsolabile, Emanuele Filiberto racconta gli ultimi giorni della vita del padre

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Il 3 febbraio è morto Vittorio Emanuele e suo figlio ha raccontato i suoi ultimi giorni di vita. La moglie Marina Doria non riesce a trovare pace.

Vittorio Emanuele di Savoia

Vittorio Emanuele di Savoia

La morte di un parente, di un padre o di un marito è sempre  un momento molto difficile da accettare. È stato proprio Emanuele Filiberto a raccontare gli ultimi istanti di vita del padre e il dolore che sta assalendo sua madre, che da quel 3 febbraio non si è ancora ripresa.

Il figlio dell’ultimo re d’Italia ora è il capofamiglia, ma guardandosi alle spalle non riesce a non pensare agli ultimi giorni di vita di suo padre, che si è spento circondato dall’affetto della sua famiglia, che ancora lo avrebbe voluto accanto a sé per tanti anni.

Purtroppo la vita va avanti e  Vittorio Emanuele si è spento lasciando l’amore della sua vita Marina Doria senza di lui. È stato proprio il figlio pochi giorni fa ad un’intervista rilasciata al Corriere a spiegare il dolore che sta affliggendo la madre in questi giorni di lutto.

Le parole di Emanuele Filiberto 

Perdere un padre è decisamente un dolore incolmabile, ma Marina Doria ha perso l’uomo della sua vita. Vittorio Emanuele, padre e marito ha lasciato la sua famiglia chiudendo gli occhi per l’ultima volta il 3 febbraio.

Il 5 febbraio il figlio dell’ultimo re d’Italia ha rilasciato un’intervista al Corriere spiegando che il dolore della madre è inconsolabile, dopo quella tragica giornata a Ginevra, luogo in cui  i genitori di Emanuele si conobbero da bambini.

Emanuele Filiberto e i suoi genitori

Emanuele Filiberto e i suoi genitori

Secondo quanto raccontato, i due vissero l’uno per l’altro la propria intera vita e prima che Marina Doria potesse spegnere 89  candeline, ha purtroppo dovuto dire addio all’amore della sua vita.

“Eravamo tutti in montagna e a seguito di una brutta infezione alla gamba di papà è stata richiesta l’ospedalizzazione. Gli antibiotici hanno fatto il loro corso, ma hanno indebolito il suo fisico e gli organi che piano piano hanno ceduto. Anche se per un breve momento ha avuto una ripresa, poi è arrivata la sua fine.”

Per sua scelta le figlie sono rimaste a Parigi e nella sua intervista continua parlando dell’ultimo desiderio del padre:

“Mio padre voleva essere sepolto a Superga ed esaudirò questo suo ultimo desiderio, anche se non sarà per niente facile. Ai funerali si potrà accedere solo con un invito e si terrà al duomo di Torino.”

Emanuele si sente capofamiglia e mentre cerca di superare il lutto del padre sta vicino a sua madre, che negli ultimi giorni sta soffrendo moltissimo.

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