Dopo essere stati stuzzicati dai Enrico Lucci, Amadeus e Marco Mengoni hanno iniziato ad prima dei cantanti in gara con la canzone “Bella ciao”.
Ancora una volta Amadeus continua a ripetere che la musica risulta essere la priorità del festival. La prova è stata data proprio nel corso di una conferenza stampa in cui lui stesso, insieme a Marco Mengoni, hanno cantato la canzone Bella ciao.
Durante la conferenza stampa di presentazione della prima serata del festival di Sanremo, Marco Mengoni e Amadeus hanno risposto ad un quesito che era stato posto loro da Enrico Lucci. L’inviato di Striscia gli ha chiesto se potevano dichiararsi “antifascisti“. Dopo aver ricevuto la risposta positiva di entrambi i co-conduttori, hanno intonato anche il prezzo di “Bella ciao”.
L’esibizione di Amadeus e Marco Mengoni con Bella ciao
Durante la mattinata è stata organizzata la conferenza stampa della presentazione della prima serata del festival a cui hanno preso parte anche la presidente Rai, Marinella Soldi insieme al conduttore Amadeus e a colui che lo scorso anno ha vinto il festival, ossia Marco Mengoni.
Ricordiamo infatti che quest’anno il cantante non si esibirà sul palco in qualità di concorrente bensì sarà al fianco di Amadeus nel corso della prima puntata vestendo così gli uomini di co-conduttore. Nel corso della conferenza c’è stato anche un piccolo siparietto che di sicuro ha attirato l’attenzione, un’esibizione improvvisata nata dopo che Enrico Lucci aveva posto ai due conduttori una domanda.
Il giornalista aveva chiesto loro se erano antifascisti. Entrambi hanno risposto in maniera affermativa. Non si fa attendere la risposta di Enrico Lucci il quale ha scelto di rincarare la dose andando a sfidare ancora di più il conduttore il cantante affermando “E allora cantateci Bella ciao. Con dedica a Giorgio Meloni“. Ed è a questo punto che Amadeus insieme a Marco Mengoni hanno comunque pensato di continuare a restare al gioco e hanno intonato un piccolo pezzo di Bella ciao. Dopo l’esibizione, il conduttore ha rivelato anche un retroscena riguardo proprio alla canzone che da sempre simboleggia la resistenza.
A seguito di questa in duetto improvvisato Amadeus ha raccontato anche un episodio : “Ho visto la Casa di carta. All’epoca, quando in pieno Covid, si ammalarono due interpreti, li contattai per venire a Sanremo a cantare ‘Bella Ciao’”.
Restando sull’argomento un giornalista ha chiesto anche al conduttore se avrebbe mai intenzione di accettare un attivista di ultima generazione sul palco. Amadeus risponde che sul palco dell’Ariston lo spazio è illimitato e che numerosi sono gli argomenti che possono essere trattati anche se non è questo il luogo in cui portare delle manifestazioni di protesta “Non ne facciano una questione politica, la politica sposa delle cause”.
Medesimo discorso è quello che ha fatto per la protesta dei trattori. A questo riguarda Amadeus ha ribadito ancora una volta di aver aperto le porte e di non avere intenzione di tornare indietro. Infatti è lui stesso ad affermare che si tratta di un problema abbastanza serio e che gli è stato chiesto di dare disponibilità ad accoglierli, domanda a cui ha risposto in maniera affermativa.