A Sanremo 2024 sarà assente proprio lui, i fan sono dispiaciuti per l’assenza di uno dei protagonisti indiscussi del festival.
Beppe Vessicchio, protagonista indiscusso del festival di Sanremo da anni, quest’anno non sarà presente sul palco dell’Ariston. Lo stesso Vessicchio conferma l’assenza E racconta di quanto la scena musicale italiana sia cambiata durante gli ultimi anni. Il direttore d’orchestra è sempre stato una delle colonne portanti all’interno del festival della canzone italiana, presente durante edizioni recenti per dirigere l’orchestra dei pezzi più celebri e che hanno fatto la storia del festival.
Beppe Vessicchio assente durante la 74ª edizione del festival di Sanremo
Beppe Vessicchio, direttore d’orchestra di Sanremo celebre per aver diretto l’orchestra dei brani che hanno fatto la storia del festival, quest’anno non sarà presente sul palco dell’Ariston ed è lo stesso direttore d’orchestra ad annunciarlo durante un’intervista:
“Quest’anno non ho lavorato per nessuno degli artisti che è stato invitato all’Ariston quindi è automatico che io non sia coinvolto nel festival.”
Secondo Beppe Vessicchio la scena musicale italiana nell’ultimo periodo è cambiata parecchio, le dinamiche all’interno della scena discografica attuale ormai è totalmente stravolta, afferma il direttore d’orchestra. Così come la scena musicale è cambiata anche la competenza richiesta a chi si occupa di dirigere l’orchestra durante l’esibizione. Vessicchio spiega che:
“Prima, per garantirsi una trascrizione efficace, un interlocutore capace di dialogare con una struttura professionale complessa come l’orchestra (sono più di sessanta professori laureati nel proprio strumento) l’industria si riferiva a riconosciute figure professionali. Direttore e professori parlavano la stessa lingua”.
Il tono del direttore d’orchestra è leggermente polemico infatti è già da diverse edizioni di Sanremo che la sua presenza era diventata sporadica, una sorta di jolly anziché componente fissa. Complice anche il fatto che fra Beppe Vessicchio e la Rai è in corso un contenzioso legale riguardo il riconoscimento dei diritti di autore al direttore d’orchestra da parte della rete per l’uso di musiche composte da lui. Beppe Vessicchio qualche mese fa spiega, sempre durante un’intervista, che al momento non gli è possibile firmare contratti con l’azienda. Considerando quanto durano in media gli appelli e i processi in Italia Vessicchio è sicuro di aver terminato qui la sua storia con la rete Rai. Potrebbe tornare a dirigere l’orchestra solo se lo “chiamasse qualche cantante amico”.
Per quanto riguarda invece la sua assenza alla 74ª edizione del festival di Sanremo, Beppe Vessicchio specifica che non sentirà particolarmente la mancanza di Sanremo ma sentirà piuttosto la mancanza dell’atmosfera che si respirava al teatro Ariston durante la settimana santa: convivialità fra colleghi, incontri, scambi di opinioni, pronostici e chiacchiere riguardo i retroscena. Insomma, a Beppe Vessicchio mancherà tutto questo ma a noi mancherà sicuramente la sua presenza sul palco dell’Ariston.