Una notizia, quella su Alain Delon, che lascia basiti i fan dell’attore. Purtroppo, l’attore non potrà più amministrare i suoi beni in autonomia, è stato scelto per lui, infatti, un amministratore di sostegno.

Alain Delon – Spetteguless.it

Negli anni, Alain Delon, è diventata una vera e propria icona del cinema francese. Oggi, il fascinoso attore ha 88 anni, e non ha più la stessa lucidità di un tempo. Infatti, è stato sottoposto a una misura di protezione legale, a seguito di una decisione giudiziaria che ha stabilito la necessità di nominare un amministratore di sostegno per lui. Questa disposizione è intervenuta dopo che Delon ha affrontato gravi problemi di salute, tra cui un ictus nel 2019 e la diagnosi di linfoma l’anno successivo.

La decisione di affidare a una figura esterna la gestione delle decisioni più rilevanti riguardanti il patrimonio e la salute dell’attore è stata presa in considerazione del suo attuale stato di salute, che ha mostrato segni di deterioramento. I risultati degli esami medici che l’attore ha fatto il 13 gennaio scorso, hanno evidenziato un declino delle sue condizioni psicofisiche, portando alla decisione di una tutela giudiziaria per lui, quantomeno in forma provvisoria. Ciò significa che, pur mantenendo la capacità di svolgere molte attività quotidiane, Delon sarà limitato nelle decisioni più significative, come la vendita di beni immobili o le scelte relative alla sua salute, che saranno delegate a un terzo.

Alain Delon e la scelta di un amministratore di sostegno

La scelta dell’amministratore di sostegno – figura che non appartenente alla famiglia dell’attore – riflette la volontà del tribunale di garantire una gestione imparziale delle questioni più delicate legate al patrimonio dell’attore.  Tale decisione, è stata comunicata ai figli di Delon – Anthony, Alain-Fabien e Anouchka – e ha ricevuto un riscontro positivo, in particolare da Anouchka Delon.

Alain Delon, per lui un amministratore di sostegno

La situazione familiare di Delon ha reso il tutto più complicato. Ci sono state, infatti, pregresse tensioni tra i figli riguardo alla gestione delle cure mediche e del patrimonio dell’attore. La decisione di mettere Delon sotto tutela giudiziaria arriva a seguito di una serie di richieste da parte di Anthony e Alain-Fabien, che si sono contrapposti alla sorella Anoucka, mirando a proteggere il benessere del padre. Queste dinamiche familiari hanno rivelato divergenze profonde su come meglio assistere e proteggere Delon in questo periodo delicato della sua vita.

La polemica sulla capacità di Delon di prendere decisioni autonome è stata al centro di una lunga diatriba, con posizioni contrapposte tra i membri della famiglia e i legali coinvolti. C’è chi ha sostenuto la necessità di una tutela più stringente, altri invece – tra cui l’avvocato di Delon – hanno sottolineato la lucidità e la capacità decisionale dell’attore, considerando qualsiasi forma di tutela come superflua e restrittiva.