Il 2024 comincia nel peggiore dei modi per i regnanti del Principato monegasco. La famiglia Grimaldi trema, e ne ha ben donde. A essere coinvolti nel nuovo scandalo sarebbero non solo Alberto di Monaco, ma anche la consorte Charlène e altri membri illustri.
Tempi duri per il piccolo ma ricchissimo Principato monegasco. La famiglia Grimaldi in questi anni è stata protagonista di diversi scandali e pettegolezzi, ultimo in ordine di tempo, quello relativo alla prolungata assenza della principessa Charlène, ancora più di un anno fa. I media hanno parlato di una profonda crisi tra lei e l’augusto marito, anche se i due si sono affrettati a smentire in fretta tutti i rumor.
In passato, poi, la dinastia monegasca ha fatto discutere per le vicende legate soprattutto ai tre rampolli di Ranieri, tra i figli segreti di Alberto di Monaco e le liason di Stephanie, solo per citare quelle più eclatanti. Eppure, quella che si è abbattuta in queste ultime ore sui regnanti del Principato, è una tempesta che non ha precedenti, e vedrebbe coinvolti alcuni tra i membri più in vista della famiglia, Alberto e Charlène inclusi. Di cosa si tratta, e come hanno reagito i diretti interessati?
Alberto di Monaco e la famiglia Grimaldi nella bufera: cosa sta succedendo
Alcuni giorni fa Claude Palmero, per vent’anni contabile e amministratore delle fortune dei Grimaldi, ha lanciato una bomba, rilasciando un’intervista fiume al giornale Le Monde, che ha deciso di farne un’inchiesta in quattro parti. L’uomo, licenziato in tronco per presunta appropriazione indebita, non solo ha presentato ricorso interpellando anche la Corte europea per i diritti dell’uomo, ma ha deciso di rendere pubblici i suoi appunti contenuti in cinque quaderni, scritti durante il suo soggiorno al Palazzo dei Principi. Il ritratto che ne viene fuori dei Grimaldi è a dir poco catastrofico.
Nei quaderni di Palmero sarebbero riportate le spese folli dei membri della famiglia, come quelle di Charlene, che nel 2023 avrebbe ottenuto una rendita annua di 1,5 milioni di euro, oltre a 77.000 euro in contanti per l’affitto di una villa in Corsica, i 900.000 e gli 800.000 euro annui rispettivamente per Carolina e Stephanie, e i 4.500 euro richiesti da Alberto per un appartamentino vicino al Palazzo ufficiale.
Ma a mettere nei guai i Grimaldi, sarebbero anche gli stipendi in nero della colf filippina e dello chef personale di Charlène, quest’ultimo pagato 300 euro al giorno, per mezzo di liquidità inserita in fondi non dichiarati. Inoltre, sarebbero esistiti anche fondi speciali destinati a indagini su aziende e persone. Non solo, ma i regnanti di Monaco avrebbero chiesto a Claude di intestarsi alcune proprietà immobiliari in Francia per esulare il fisco.
Accuse pesantissime, a cui Alberto ha risposto con un comunicato: “Il signor Palmero, forse credendo di essere amministratore a vita, ha contestato in tribunale la mia decisione di allontanarlo, attaccandomi personalmente e in termini offensivi”. La tempesta, però, è ben lontana dal terminare.