Sanremo si avvicina sempre più, e anche la trasmissione condotta da Caterina Balivo dedica ampio spazio alla kermesse canora. Tra gli ospiti di oggi di La Volta Buona, anche Valerio Scanu, vincitore della manifestazione nel 2010.
Mancano ormai poco più di due settimane all’inizio della 74esima edizione del Festival di Sanremo, tra i programmi più seguiti della Rai, e naturalmente le altre trasmissioni di Viale Mazzini dedicano molto spazio alla manifestazione, con spazi ad hoc e ospiti speciali che raccontano la loro esperienza.
Oggi, tra i personaggi protagonisti della puntata di La Volta Buona, anche Valerio Scanu, che si è aggiudicato la vittoria della kermesse nel 2010 con il brano Per tutte le volte che…L’artista, esploso grazie all’ottava edizione di Amici di Maria De Filippi, in realtà aveva già alle spalle una lunga gavetta, benché giovanissimo.
Nato nel 1990, aveva iniziato a cantare già dai primi anni Duemila, prendendo parte a alcuni programmi Mediaset come Canzoni sotto l’albero e Bravo Bravissimo, lavorando quindi nei piano bar della sua regione, la Sardegna, e facendo provini anche per la versione francese di American Idol e X Factor.
Valerio Scanu a La Volta Buona rivela la sua irritazione a Sanremo 2010
Dopo aver pubblicato il suo primo album nel 2009, una volta finita l’esperienza nel talent show, viene confermata la sua presenza a Sanremo. Il pezzo viene escluso durante la seconda serata dalla giuria demoscopica, ma poi viene salvato dal televoto la sera successiva, riuscendo a vincere infine il primo premio. Negli anni successivi prende quindi parte a altri programmi tv come Tale e Quale Show e L’Isola dei Famosi, rispettivamente nel 2014 e 2015. Sempre in questo stesso anno torna a Sanremo con Finalmente piove, anche se si classifica solo 13esimo. Tra i suoi ultimi lavori, anche la partecipazione a Tale e Quale Sanremo l’anno scorso.
“Avevo solo 19 anni” ha ricordato Valerio, ripensando alla sua prima partecipazione al festival. Accanto a lui, anche Manuela Arcuri, che ha confessato come ai tempi fosse “pazza” di quel brano. Caterina ha quindi ricordato a Scanu come a quel Sanremo partecipò anche Il Volo, anche se il cantante ha mostrato di non averne memoria alcuna, con un certo imbarazzo da parte della conduttrice.
“Sanremo è un frullatore, sei sballottato in mille interviste, poi hai 5 minuti per lavarti e salire sul palco. Non dico che l’esibizione sia marginale, ma è quasi la cosa meno stressante. Sali, canti e ti rilassi!” ha dichiarato Valerio, che ricordando la sua iniziale eliminazione, ha confessato come ai tempi fosse parecchio adirato per questo. Non tutti ricordano, poi, che di fronte alla sua eliminazione e al posto invece in classifica di Emanuele Filiberto e Pupo, l’orchestra di Sanremo si ribellò, gettando gli spartiti sul palco.