Arrivato alla sua ottava stagione, il Commissario Montalbano è una serie che davvero intrattiene il pubblico da tantissimo tempo grazie a un mix di elementi specifici. Sapete dov’è girato?
La location è proprio uno dei punti di forza di questa fiction poliziesca che esplora la Sicilia nell’aspetto che più per antonomasia purtroppo la rappresenta: la mafia. La prima puntata di stagione, andata in onda stasera è incentrata proprio su un delitto legato a rituali mafiosi del passato. La bravura di Luca Zingaretti nei panni del protagonista è un altro elemento che affascina i telespettatori, questo in effetti è il suo personaggio più celebre.
La trama, anche quella intricata e ricca di suspence e colpi di scena. Insomma il Commissario Montalbano è sempre una carta vincente per Rai 1. Oggi ci concentriamo sui bellissimi luoghi che fanno da scenario alle vicende del Commissario Montalbano.
Dove viene girato il Commissario Montalbano
I vari episodi del Commissario Montalbano, prendono ispirazione dai romanzi di Andrea Camilleri e hanno come ambientazione la meravigliosa Sicilia, in particolare la provincia di Ragusa. Questo binomio fra trame poliziesche e ambientazioni da sogno è già stato sperimentato in altri film e serie, sempre con un buon successo.
Le mete che in qualche modo il film pubblicizza, sono da sempre luoghi importanti per i flussi turistici, tuttavia in questo modo diventano ancora più interessanti. Fra questi citiamo: Vittoria, Santa Croce, Modica, Scicli, Ibla e Ispica.
Il pubblico apprezza però, oltre all’ambientazione, soprattutto il protagonista dall’inconfondibile accento. Salvo Montalbano interpreta da 8 stagioni il commissario di polizia di Vigata. Dal 1999 ricopre questo ruolo e ci sono alcuni episodi della serie che hanno fatto ascolti altissimi e così ogni volta che vengono proposti in replica.
C’è da dire che la località che abbiamo appena citato è inventata, come altre. Luoghi come Marinella e Montelusa ad esempio sono di fantasia però corrispondono a borghi siciliani reali.
Nella fiction, l’abitazione del protagonista è importante, perché qui vediamo scene di vita del suo quotidiano. Il Commissario Montalbano ama cucinare e mangiare ma puntualmente lascia il piatto a metà perché viene chiamato a risolvere un nuovo caso. La casa è molto bella e ha una vista panoramica sul mare. Questa località si chiama Punta Secca, frazione di Santa Croce Camerina.
Gli uffici dove si muovono gli agenti del commissariato, sono situati nel municipio cittadino di Scicli, che nella fiction si chiama Montelusa. Questo borgo è così bello che è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità, ricco fra l’altro di architettura barocca. Fra i palazzi che si possono ammirare ci sono: Palazzo Spadaro, Palazzo Beneventano e Palazzo Fava.
Citiamo poi Vigata, ovvero Ibla. Si tratta della parte più antica di Ragusa e qui si svolgono alcune scene della serie, dove possiamo notare la presenza di antichissimi edifici. Ma la Vigata televisiva corrisponde in alcune scene anche a Modica, famosissima per il cioccolato. Qui avvengono alcuni inseguimenti, qui c’è la casa del medico legale e anche alcuni locali della procura.
Citiamo poi la frazione balneare di Scicli, Sampieri e poi il Castello di Donnafugata, dove Salvo Montalbano si reca per conferire con il boss Balduccio Sinagra. Come abbiamo detto, la mafia è un po’ il tema ricorrente ma abbiamo visto che anche le ambientazioni hanno il loro peso per descrivere invece il lato più bello della Sicilia.