La Principessa del Galles è uno dei membri più amati e ammirati dei Windsor, e molti potrebbero pensare che la sua vita è tutta rose e fiori. In realtà, anche una reale come Kate Middleton deve sottostare a alcune stringenti e particolari regole di protocollo.
Da molte ore non si fa che parlare di Kate Middleton, a causa dei suoi problemi di salute. C’è molta apprensione da parte non solo dei sudditi ma anche della stampa internazionale per le sue condizioni: la moglie di William d’Inghilterra si è sottoposta a un intervento chirurgico e ora dovrà affrontare una convalescenza di circa 14 giorni.
Tanta preoccupazione non è insolita, in quanto la borghese che è riuscita a rapire il cuore del futuro sovrano britannico è uno dei membri più amati della Famiglia Reale inglese dei Windsor. Inoltre è considerata un’icona di stile, copiata da milioni di donne in tutto il mondo.
Si potrebbe supporre, quindi, che la sua vita sia invidiabile e, sicuramente, in parte lo è: vive in splendide dimore, può contare su milioni di sterline, oltre a poter contare sui gioielli della Corona e l’amore di marito e figli. Eppure, anche Kate deve ogni tanto chinare il capo, e non solo di fronte a Sua Maestà Carlo III e consorte, ma anche davanti a alcuni doveri legati al rigido protocollo di corte.
Kate Middleton e il protocollo reale inglese: i diktat che è costretta a seguire
Una delle prime regole a cui deve sottostare è molto strana, almeno per noi comuni mortali: la principessa non può lavorare. Ciò di cui si può occupare sono esclusivamente attività o iniziative benefiche, e naturalmente seguire il consorte in tour e missioni in giro per il mondo. Inoltre quando prende parte ai tanti eventi ai quali è invitata, deve sempre tenere la borsa davanti a sé con entrambe le mani e le è proibito arrivare in anticipo: la reale deve arrivare circa 10/15 minuti dopo.
Tra le regole più curiose, anche quella di non poter mangiare le ostriche, in quanto se avariate possono risultare nocive e non giocare a Monopoli. Quest’ultima è entrata in funzione nel 2008, quando il Duca di York ritenne il gioco in scatola “vizioso“. Un particolare che fa sorridere, se si conta che il Windsor sarebbe stato travolto pochi anni dopo nello scandalo Epstein.
Infine, Middleton deve vestire i suoi figli maschi con pantaloni corti, almeno fino a circa i 7/8 anni, come da antica tradizione reale che si tramanda ormai da molte generazioni. Decisamente regole particolari e insolite, che si aggiungono ovviamente a quelle legate alla dinastia di cui è entrata a far parte dal 2011, come l’ordine di inchino.