Poletti sulla Berlinguer: “Ci siamo sentiti venerdì”, poi una dichiarazione inattesa

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Una rivelazione che ha messo i brividi quella di Poletti sul caso Pedretti. Da Bianca Berlinguer, arriva la rivelazione inaspettata sullo strano presunto suicidio della titolare della Pizzerie ‘Le Vignole’.

Bianca Berlinguer

Bianca Berlinguer – Spetteguless.it

Nel programma di approfondimento politico ed economico “Prima di Domani”, nuovo programma di Rete 4 condotto da Bianca Berlinguer, è stato recentemente trattato il caso di Giovanna Pedretti, titolare della pizzeria “Le Vignole” a Sant’Angelo Lodigiano.

Il suo decesso, avvenuto nei pressi del fiume Lambro, è avvenuto in un contesto di forte attenzione mediatica scaturita da una controversa recensione online. La recensione, che lamentava la vicinanza di un tavolo a clienti gay e disabili, è stata in seguito ritenuta come falsa da Selvaggia Lucarelli e dal compagno e ristoratore Lorenzo Biagiarelli.

Il giornalista Roberto Poletti, conduttore del programma “Il Caffè di Radio1” su Radio Rai, è stato ospite nella trasmissione e ha condiviso le sue ultime interazioni con la Pedretti. Poletti ha rivelato che Pedretti aveva accettato di partecipare al suo show radiofonico, a condizione che la sua attività non fosse menzionata, poiché il suo obiettivo era combattere i pregiudizi e non cercare pubblicità personale.

La rivelazione di Poletti a “Prima di Domani” di Bianca Berlinguer

Dal racconto del giornalista, in diretta dalla Berlinguer, è emerso che proprio Poletti ha intrattenuto con la vittima una conversazione di un’ora il venerdì precedente la triste scoperta del suo corpo. Anche al telefono con lui, la Pedretti aveva espresso il suo impegno contro la discriminazione nei confronti dei disabili e della comunità LGBTQ+.

Giovanna Pedretti - Il caso finisce da Bianca Berlinguer

Giovanna Pedretti – Il caso finisce da Bianca Berlinguer – Spetteguless.it

Nel racconto di Poletti emerge come Pedretti fosse profondamente coinvolta nella lotta ai pregiudizi. La donna però aveva rivelato al giornalista un episodio particolare e non di poca importanza: la recensione controversa era stata scritta prima dell’estate e rilanciata successivamente alla cacciata dell’uomo dal locale. La Pedretti aveva negato l’accesso al suo ristorante a quest’uomo, che si era presentato con due amici, a causa del risentimento per le parole precedentemente espresse.

Questo triste caso ha sollevato interrogativi sul ruolo dei social media nella diffusione di odio e falsità. La Berlinguer ha chiesto a Poletti la sua opinione sulla vicenda, mettendo in evidenza come spesso le persone vengano innalzate al rango di eroi per poi essere rapidamente disprezzate e considerate feccia che non merita di esistere. Il giornalista, dal canto suo, ha sottolineato che, nonostante le accuse e le controversie, la signora Pedretti sembrava genuina nel suo impegno contro la discriminazione, dimostrando una forte determinazione e un desiderio di giustizia sociale.

Il caso della Pedretti ha fatto sì che si facesse luce sulla necessità di un approccio più critico e riflessivo nei confronti delle informazioni che circolano online. Prima di tutto, è importante sempre verificare le fonti prima di trarre conclusioni e scatenare shit storm che possono avere conseguenze drammatiche proprio come quelle di questo caso nazionale.

Puntare il dito contro un presunto colpevole è sempre sbagliato.

 

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