La seconda puntata di Masterchef 13 inizia, con una prova che metterà in seria difficoltà tutti gli aspiranti chef.
Arriva una prova ad alto tasso di adrenalina a Masterchef 13, ovvero lo Skill test, uno dei momenti più temuti nelle ultime edizioni della gara.
I concorrenti sono prontissimi, ma non sanno cosa li aspetta esattamente nè che ci sarà un ospite d’eccezione durante questa seconda puntata del 4 gennaio. Ecco cosa succede nella masterclass.
Inizia lo Skill Test, chi si salverà?
I giudici presentano lo Skill Test, ricordano a Niccolò e ad Eleonora che possono usare la golden pin per salvarsi da questa provo sotto pressione.
Bruno Barbieri presenta l’ospite che vigilerà sulle performance degli aspiranti chef di Masterchef 13, ovvero lo chef due stelle Michelin Alex Atala direttamente dal Brasile.
Filippo si emoziona, essendo un fan del maestro di cucina, una vera e propria stella nel mondo. Anche Michela per la prima volta si commuove, cosa che viene notata dallo chef Antonino Cannavacciuolo.
Alex Atala si presenta e spiega la sua filosofia: “Sono diventato chef per esprimere i miei pensieri nei confronti del mio paese”.
Dopo la presentazione, viene descritto lo Skill test e i piatti di chef Alex Atala, che lui racconta affascinando tutti i presenti.
Lo scopo dello Skill Test sarà quello di preparare un piatto salato, amaro e dolce allo stesso tempo, utilizzando la frutta, i fiori e il miele amazzonico, celebrando i sapori del Brasile, ispirandosi ai piatti del noto chef che solo Michela potrà assaggiare, visto il vantaggio ottenuto dall’Invention test.
Partono i 60 minuti per portare a termine questa prima prova dello Skill test, i concorrenti corrono a prendere i loro ingredienti e iniziano a preparare i loro piatti, che dovranno essere perfetti per poter salire in balconata.
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— MasterChef Italia (@MasterChef_it) January 4, 2024
Lo chef Alex Atala vede bene i concorrenti, che si stanno cimentando con sapori diversi dal solito, e solo lui potrà fermare chi secondo lui sta andando fuori strada. La prima a fermarsi è Alice, che secondo lui deve ragionare sulla tecnica del suo piatto.
Anche Settimino viene fermato, lo chef Atala gli consiglia di rilassarsi e capire bene i prossimi step del suo piatto. Lo chef pensa che anche Lorenzo debba riflettere sull’utilizzo dell’ananas nel suo piatto.
Andrea viene fermato per un minuto, proprio allo scadere dei 5 minuti e il ragazzo ha poco tempo per terminare il suo piatto.
La prima prova è terminata ed è arrivato il momento degli assaggi del primo livello dello skill test sulla cucina amazzonica: il primo al pass è Settimino che presenta il suo piatto, che purtroppo non viene mandato in balconata.
Michela realizza un buon piatto bilanciato, che secondo lo chef Atala è elegante e romantico, così la concorrente passa in balconata.
Niccolò non gioca la sua golden pin e decide di giocare facendo assaggiare il suo piatto allo chef Alex Atala, che però non apprezza del tutto il suo lavoro.
Grazie al suo piatto, Beatrice è la seconda aspirante chef a salvarsi dallo skill test e a salire in balconata. Kassandra, invece, non passa nonostante pensasse di aver fatto un ottimo piatto.
Anche Eleonora merita di salire in balconata, grazie al suo ottimo piatto secondo il giudizio dei giudici. Alice la segue, visto che il suo piatto è stato eseguito con cura e precisione, seguita da Alberto, Sara e Debora.
Seconda parte dello Skill test, chi sarà eliminato?
Inizia la seconda sfida dello Skill test, lo chef Alex Atala presenta diversi mini piatti della sua cucina, con ingredienti locali che spiega nello specifico ai concorrenti.
La prova è eliminatoria e Antonio Cannavacciuolo, insieme allo chef Atala, presenta tutti gli ingredienti che gli aspiranti chef di Masterchef hanno a disposizione, cucinando valorizzando la manioca e la tapioca in un piatto vegetariano.
Anna sembra molto ispirata dalla prova, racconta il suo piatto emozionata dalla scoperta di questi nuovi ingredienti, il resto della classe è concentrata sui propri piatti.
Lo chef Atala comincia a fermare i concorrenti, come Antonio che però pare non voler tornare indietro sui suoi passi. Anche Niccolò si ferma, mettendo insieme le idee con i consigli dello chef brasiliano.
La classe è visibilmente in difficoltà ma non si ferma, fino alla fine della seconda prova. Gli chef cominciano ad assaggiare i piatti, da Filippo che passa in balconata grazie alla tecnica utilizzata.
Marcus purtroppo non passa, visto che durante la prova è andato in panico e lo chef Atala lo ha notato, il suo piatto non merita di farlo passare in balconata. Anche Lorenzo non passa e Nicolò viene rimproverato dallo chef Cannavacciuolo per via del nome del suo piatto, che inoltre non merita di passare lo step.
Kassandra supera il secondo step, grazie al suo ottimo piatto che segue tutte le indicazioni date dallo chef brasiliano. Con sua sorpresa Settimino vola in balconata, grazie a un piatto molto semplice, seguito da Anna. Anche Antonio passa il secondo step.
Arriva il momento del terzo step, per cui sono rimasti 5 aspiranti chef a giocarsi l’immunità dall’eliminazione. Lo chef Atala presenta un altro piatto, stavolta di pesce.
Il piatto che devono cucinare gli aspiranti chef deve rappresentare la loro idea di Amazzonia, realizzato con determinati ingredienti forniti.
La gara è al cardiopalma, i 5 ragazzi rimasti ce la mettono tutta per realizzare i sapori che secondo loro rappresentano di più la terra di chef Atala.
La prova è finita, è il momento degli assaggi. Niccolò usa la golden pin per salvarsi, anche se gli chef gli confermano poi che il suo piatto era ottimo e vincente.
Marcus supera il terzo step, grazie a un piatto semplice e bilanciato, con i complimenti dello chef Alex Atala.
Restano Andrea, Nicolò e Lorenzo a rischio eliminazione, i giudici si riuniscono per scegliere chi sarà a dover lasciare la masterclass.
Purtroppo a dover lasciare Masterchef 13 è Nicolò, che abbandona la gara.