Rischiatutto 70: l’omaggio a Mike Bongiorno e la confessione di Renato Zero

Condividi

Era il 3 gennaio del 1954 quando la Rai iniziava a trasmettere le sue trasmissioni ufficiali. Questa sera per celebrare tale importante anniversario, il palinsesto prevede una puntata speciale di un programma che ha fatto davvero la storia.

Lo studio

Lo studio – Spetteguless.it

Quando iniziarono le trasmissioni, 70 anni fa, i primi titoli furono La Domenica Sportiva e Arrivi e Partenze. Quest’ultimo i n particolare fu il debutto di un giovane Mike Bongiorno e proprio per celebrare l’anniversario e lo stesso storico conduttore della televisione italiana, stasera apprezzeremo una puntata speciale del suo storico quiz, ovvero Rischiatutto.

La puntata speciale di Rischiatutto

Con questa puntata speciale di quello che è il quiz per eccellenza, Carlo Conti accoglie tre coppie di concorrenti: Mara Venier e Alberto Matano, Loretta Goggi e Luca Argentero, Piero Chiambretti e Nino Frassica. Ci sono poi ospiti musicali come Renato Zero e Massimo Ranieri, nonché Pippo Baudo in collegamento.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da RISCHIATUTTORAI1 (@rischiatutto70rai1)

Oltre al divertimento assicurato, la puntata è anche un tuffo nel passato, infatti vengono ripercorsi i 70 anni della Rai attraverso gli eventi più significativi e con una scenografia che contribuisce ad arricchire i ricordi dei telespettatori. Una bellissima esperienza anticipata da Carlo Conti alcuni giorni fa e finalmente l’attesa è finita.

Si parte alla grande con il collegamento con Pippo Baudo, poi si presentano le varie categorie. A questo punto Carlo Conti chiede ai concorrenti vip i loro personali ricordi dei primi anni della televisione, i quali inevitabilmente portano a un tuffo nel passato e nelle proprie dinamiche familiari.

Fin da subito il conduttore si scusa con chi – per motivi di tempistiche televisive – non verrà citato nel corso della trasmissione: “Non potevamo inserire tutto quello che è successo in questi 70 anni e ci scusiamo da ora”. Carlo Conti ha ringraziato la famiglia di Mike per aver dato il consenso a usare il marchio del programma, annunciando la donazione di 10mila euro per la fondazione portata avanti proprio dai familiari del conduttore.

Ora si entra nel vivo del gioco e già dalle prime domande capiamo subito il meccanismo di gioco, infatti ognuna ci riporta indietro in un determinato programma, mostrando una serie di personaggi che hanno davvero fatto la storia della Rai.

Fra questi, Renato Zero, che fa il suo ingresso fra un pubblico in standing ovation cantando Viva la Rai. Anche lui risponde alla fatidica domanda di Conti, offrendo il suo ricordo di bambino in merito agli inizi della televisione: “Faceva rumori stranissimi, sembrava una friggitoria”.

Molto intenso poi il momento successivo, in cui Renato canta I migliori anni della nostra vita, ma prima ancora, fa una confessione che lascia tutti senza parole: “Mi avete sempre conosciuto sgargiante con costumi allegri, ma era tutta una maschera, in realtà mi sentivo molto solo. Lo stesso vale per i giovani che aggressivamente comunicano con la trap i loro disagi. Ascoltateli, chiedono aiuto”. Poi saluta tutti con l’iconico urlo.. “Grandi!”.

Dopo questo bel momento il gioco va avanti e poi finalmente entra il secondo super ospite della serata. Vinse Canzonissima con la stessa canzone che propone stasera: Vent’anni, è Massimo Ranieri.

Autore

Articoli correlati

Impostazioni privacy