Il giovane tennista Jannik Sinner è risultato il personaggio più cercato sui motori di ricerca nel 2023, ma come mai?

Dietro di lui in questa curiosa classifica che viene fatti al termine di ogni anno, ci sono Lukaku e Peppino di Capri.

Jannik Sinner il più cercato in Internet

Non ha bisogno di presentazioni Jannik Sinner e anche chi non è appassionato di sport, sa che si tratta di un grande campione del tennis. Fra i personaggi pubblici, si è posizionato ai primi posti nelle ricerche su Google di quest’anno, davanti all’attaccante Lukaku e alla vecchia gloria della musica italiana, Peppino di Capri.

Jannik Sinner – Spetteguless.it

Sinner ha interessato milioni di italiani, i quali hanno digitato il suo nome alla ricerca di informazioni, ma di cosa in particolare? Grazie alla sua persona gli utenti si sono interessati molto a uno sport generalmente poco considerato, come appunto il tennis. Qui sta collezionando vari successi nei campi e nelle competizioni di tutto il mondo, ma è anche testimonial di spot pubblicitari.

Insomma il tennista altoatesino sta vivendo un momento di grande gloria e proprio grazie a lui il tennis sta spopolando in Italia come non mai. Anche nel privato non si fa mancare nulla ed è accompagnato da una bellissima modella.

Il merito del grande successo di Sinner è l’annata da sogno conclusa con il trionfo più atteso: la conquista della Coppa Davis con i suoi compagni del team azzurro capitanati da Volandri. Un percorso eccellente che lo ha portato al quarto posto del ranking Atp.

Nell’analisi di Google, che come ogni anno analizza i trend degli ultimi 12 mesi, sono emersi altri nomi altisonanti come appunto Lukaku e poi curiosamente Peppino di Capri, “riscoperto” nell’ultimo Festival di Sanremo, dove ha festeggiato 70 anni di carriera.

Ancora, gli italiani hanno cercato notizie relative a: Shakira (dai riferimenti all’ex compagno nel nuovo album fino alla multa dell’Antitrust per frode), Marta Fascina per il legame con il defunto Silvio Berlusconi, Chiara Francini per la co-conduzione al 73esimo Festival di Sanremo, Elly Schlein, Andrea Giambruno per motivazioni ancora molto attuali, Francesca Fagnani e Luisa Ranieri (anche loro presenti all’Ariston).

A questo punto molti incuriositi cercheranno il nome del tennista, c’è chi lo fa per la prima volta, chi invece lo segue spesso. Classe 2001, Sinner è un talento precoce annoverato fra i tennisti italiani più forti di sempre.

Fra l’altro è il più vittorioso nell’era Open, a pari merito con Adriano Panatta. Fra i vari titoli, vanta un Masters 1000, tre Atp 500, sei Atp 250 e una Coppa Davis, che appunto è quella che abbiamo citato pocanzi. Per quest’ultimo premio ha contribuito in maniera determinante sia da solo che in doppio, così da portarlo per la seconda volta al team italiano e 47 anni dopo il primo.

L’approccio al mondo del tennis risale a quando aveva solo 3 anni e contemporaneamente pratica anche sci. Lo sport però che oggi lo vede campione pluripremiato è però il tennis, dove ha intensificato gli allenamenti a partire dal 2008 grazie al nonno Josef, che lo accompagnava tutte le volte poiché i genitori erano impegnati nel lavoro.

Comincia poi la carriera professionistica quando il maestro nota la sua bravura e lo segnala al coach Andrea Spizzica. Ci aveva visto bene perché oggi Jannik Sinner è un grande atleta ed esempio per le nuove generazioni. Intraprendente, diligente, con un grande senso di responsabilità e con la testa sulle spalle.