Non ha alcun intenzione di tornare indietro e di chiudere la faccenda Fedez. Il cantante ha denunciato senza pensarci su due volte l’hater che ha postato commenti minacciosi contro il figlio Leone rivelandolo ai suoi follower. Ma come è finita la vicenda?
Il rapper non ha alcuna intenzione di tornare sui suoi passi. L’hater denunciato da Fedez, secondo l’aggiornamento del rapper, sarebbe già tornato sui suoi passi facendo marcia indietro sulle parole dette in rete e ha chiesto scusa alla famiglia dei Ferragnez. Fedez però ha sottolineato con forza che il tipo non se la caverà con le scuse scritte.
Il rapper vuole che l’hater ci metti la faccia e se non lo farà per scelta, lo farà costretto dal rapper stesso. Fedez è ancora molto arrabbiato perché nel rivelare la sua intenzione, ha anche alzando il dito medio davanti all’obiettivo.
Fedez denuncia l’hater e non accetta le scuse scritte
Dopo la diatriba con Morgan, Fedez continua sulla scia della polemica. Quando gli toccano la famiglia, Fedez diventa ancora più cattivo. Il rapper non perdona l’hater che ha minacciato il suo piccolo Leone. Di fondo, nel video si sente Chiara Ferragni che cerca di convincere il marito a lasciar perdere la storia. Il giudice di X-Factor però non può che fare un simbolo molto eloquente contro il rapper. Fedez ha tutte le intenzioni di procedere con la battaglia legale e con sfida sottolinea che lui le promesse tenta sempre di mantenerle.
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Tutto è nato il figlio Leone è stato minacciato di morte su X. Il piccolo, prima della partita Milan-Frosinone allo stadio San Siro di Milano ha vestito i panni di piccola mascotte a Theo Hernandez, difensore rossonero. Il piccolo era molto emozionato in campo. Molti utenti hanno criticato la presenza del bimbo alla partita. Uno scatto postato in rete ha però letteralmente attirato gli haters più velenosi e pericolosi: la foto di Leone e del calciatore con un commento da brividi: “Avete solo un proiettile, chi colpite”.
Alla luce di tutto questo è chiaro capire perché tanto astio da parte del rapper. Qualunque padre darebbe di matto davanti ad un gesto simile. Certe cose però più diventano virale più fomentano reazioni controverse ed esagerate. Sarebbe quindi meglio evitare tante storie e cercare di chiudere la vicenda nelle sedi opportune senza cercare di renderla ancora più grande.
L’intento dell’hater era quello di far parlare di sé, diventare virale, così facendo il rapper potrebbe solo fare il suo gioco. L’odio in rete c’è da sempre, l’importante è fermarlo in tempo prima che diventi una valanga difficile da frenare. Speriamo solo che nessuno imiterà questo hater che di certo avrà, com’è giusto che sia, una grossa gatta da pelare.