Al Bano è di certo un grandissimo artista della canzone italiana, che non ha bisogno di presentazioni. In questo periodo lo vediamo impegnato in diverse partecipazioni televisive ma tanti sono gli eventi fuori dal piccolo schermo a cui prenderà parte.
In particolare ce n’è uno che lo rende molto orgoglioso ed è atteso per il 20 dicembre prossimo.
Un importante concerto di Al Bano
Si parla in questi giorni di Al Bano per diversi motivi. In primis la dolorosa ricorrenza del compleanno della primogenita Ylenia, scomparsa misteriosamente nel 1994 e presunta morta perché ad oggi il corpo non è stato mai ritrovato. Questo dettaglio fa sì che sua mamma Romina sia ancora convinta che questa ragazza sia in vita, magari da qualche parte nel mondo, sola e spaesata.
“Chissà se sai che oggi è il tuo compleanno” ha scritto in un post dove ha pubblicato una foto molto vecchia di Ylenia piccolissima in braccio ai genitori.
Altro motivo per cui si parla del cantante di Cellino San Marco, è la partecipazione della figlia Yasmine alla versione georgiana di Ballando con le Stelle, dove si è recato con Loredana Lecciso per dare supporto alla loro primogenita che già alla prima puntata ha fatto una bellissima figura.
Al Bano – Spetteguless.it
Giudice di Io Canto Generation, Al Bano è una persona sensibile e di grande cuore, che si è emozionato quando un ragazzino ha cantato uno dei suoi più grandi successi. Ora una nuova prova di quanto le tematiche solidali tocchino il cantante, emozionatissimo per il concerto che si svolgerà il 20 dicembre a Molfetta, a favore della pace.
L’iniziativa è l’occasione per invocare ancora una volta il termine dei conflitti attuali, quindi quello in Ucraina e quello fra Israele e Hamas. Al Bano si esibirà nella cattedrale della città, nel 30esimo anniversario della morte di don Tonino Bello, vescovo di Molfetta che anche lui ha lavorato molto per organizzare iniziative di pace.
“Il mondo dovrebbe svegliarsi. La guerra è assurda e vediamo gli effetti devastanti che produce.” ha detto in un’intervista da Tblisi, capitale della Georgia dove si trova sua figlia per la partecipazione a Ballando con le Stelle ma che lui ha raggiunto anche per motivi lavorativi dato che si è esibito in un concerto. Ora è atteso per altri spettacoli in giro per il mondo.
“Conosco Putin e ho cantato per lui varie volte ma non metterò piede a Mosca fin quando al guerra non sarà finita. Non vedo l’ora che finisca tutto questo per poter tornare a cantare sia in Russia che a Kiev”.
Un tema quello della pace che è molto caro ad Al Bano, che non vede l’ora di dare il suo contributo, seppur piccolo e platonico, con il concerto a Molfetta, organizzato nella speranza di poter ospitare anche gli ambasciatori italiani in Ucraina e in Russia, oltre a quelli israeliani e palestinesi in Italia. A loro verranno consegnate delle medaglie simboliche.
