Il cantante ha ammesso di avere avuto un momento di difficoltà. Gino Paoli, infatti, ad un certo punto della sua vita ha pensato di togliersi la vita con una pistola.
Certe difficoltà della vita possono portare delle persone a fare gesti estremi difficili da spiegare e capire. Gino Paoli però ha voluto parlarne per evitare che questo tipo di argomento subisca sempre una censura dettata dalla vergogna. Pensare al suicidio è vissuto ancora come un peccato ma in realtà è una scelta che per molte persone diventa o sembra inevitabile.
Anche per il cantante il suicidio è apparso, ad un certo punto della sua vita, come la soluzione ai suoi malesseri. I fan sono rimasti colpiti dalla sua rivelazione. Gino è sempre stato un artista diverso dagli altri, poco esposto e poco amante della mondanità e della popolarità estrema. Negli anni ’60 però è stato molto vicino a farla finita.
Gino Paoli verità tentato suicidio
L’11 luglio 1963 Gino Paoli ha provato sul serio a togliersi la vita sparandosi un colpo al cuore. La notizia fece il giro del notiziari. Il gesto fu l’estrema conseguenza di una serie di delusioni sentimentali per il cantautore genovese che finì per non passarsela bene sotto diversi punti di vista. A distanza di anni, Paoli ha definito quel gesto un gravissimo errore di gioventù. Solo quando tutto è passato, Gino ha trovato la forza di raccontare la verità sui motivi di questo suo gravissimo gesto.
Il cantante in un’intervista rilasciata a Il Corriere della Sera ha anche voluto chiarire alcuni punti legati a quanto è stato detto sul suo tentato suicidio del 1963. Nell’intervista, Gino confessa di aver provato ad ammazzarsi perché gli sembrava di aver avuto già tutto. Era, il suo, un gesto contro la monotonia della vita.
Quindi, Gino ha voluto smentire le voci sulle sue turbe sentimentali, legate in particolare alla relazione extraconiugale con Stefania Sandrelli. Dalla relazione con l’attrice è nata la sua unica figlia, Amanda. Anche se l’amore tra loro oggi non c’è più, i tre hanno ritrovato negli anni un bellissimo rapporto.
Il cantante ha anche sottolineato di aver compiuto l’estremo gesto quando era da solo in casa, sua moglie Anna era uscita poco prima. Il cantante ritiene di aver fatto un gesto terribile che definisce “uno sbaglio enorme” perché per lui la vita è un continuo divenire, pieno di sorprese. Per fortuna tutto è andato per il meglio.
Nonostante i danni del proiettile, che gli bucò il cuore e si andò a posizionare nel pericardio. Ancora oggi il proiettile è lì. L’ogiva però non ha mai perforato il miocardio cosa che ha permesso al proiettile di fermarsi nel evitando di compromettere gli organi vitali dell’artista. Così Gino è riuscito ad evitare il peggio.