I trapper Simba La Rue e Baby Gang condannati a 6 e 5 anni per la sparatoria a Milano

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Condanne esemplari per i trapper Baby Gang e Simba La Rue: il tribunale li ha condannati al carcere per la sparatoria avvenuta a Milano nel luglio del 2022. I due cantanti dovranno rimanere in carcere anni.

È costata cara a Baby Gang e Simba La Rue la rissa che ha visto coinvolte più di 10 persone in via De Tocqueville a Milano, a due passi da Corso Como. Nello scontro tra bande anche l’uso di armi, che ha dato il via a una sparatoria. Ora i due dovranno scontare rispettivamente 5 anni e 2 mesi e 6 anni e 4 mesi, secondo quanto stabilito dai giudici meneghini.

Lo scontro a fuoco aveva causato il ferimento di due uomini senegalesi, ma avrebbe potuto avere un esito molto più pesante, vista anche la prossimità a una delle vie principali della movida milanese. Il tribunale ha condannato inoltre altri sei appartenenti alla “crew” dei due trapper infliggendo pene fino a quasi 6 anni.

Il pubblico ministero Francesca Crupi aveva chiesto lo scorso settembre pene leggermente più lievi, ma i giudici hanno deciso per un aumento della pena detentiva per i due artisti.

Condannati i trapper Simba La Rue e Baby Gang per la sparatoria di Milano

Appena due mesi fa, il 9 settembre, Baby Gang era apparso sul palco per la prima volta da quando era stato arrestato, esibendosi durante il concerto di Lazza all’Ippodromo di San Siro. L’autorizzazione gli era stata data su sua richiesta dal tribunale, in quanto agli arresti domiciliari per quanto successo il luglio 2022 prima e con l’obbligo di dimora nel Comune di residenza con l’obbligo di allontanamento dalle 20 di sera alle 9 del mattino.

Baby Gang

Baby Gang – Spetteguless.it

Proprio Lazza, secondo classificato a Sanremo 2023,  durante l’esibizione dal vivo gli aveva fatto sentire tutto il suo supporto, accogliendolo con un “Bentornato a casa, fratello”, inneggiato dalla folla. Palese l’emozione del rapper che aveva confessato come fosse ormai da molto tempo che non si esibiva davanti a così tante persone.

Raggiunto da Le Iene il 7 novembre scorso, Baby Gang aveva rilasciato la seguente dichiarazione: “Sembra che faccio solo crimini, che sono realmente un criminale. Ho commesso degli errori ma ora c’è un presente”. 

 

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La sparatoria avvenuta tra il 2 e il 3 luglio del 2022 a Milano, però, nel centro della movida, gli è stata fatale: i giudici della settima sezione penale del Tribunale di Milano hanno deciso per la sua detenzione in carcere assieme ad altre sette persone. L’artista aveva optato per il rito abbreviato, per potere usufruire, evidentemente, di eventuali sconti di pena. Non è ancora noto se la condanna dovrà essere scontata i carcere o potrà essere eseguita tramite agli arresti domiciliari. Di sicuro un giorno difficile da scordare per i due trapper.

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