12.5 milioni di dollari solo d’ingaggio.
Grazie a Barbie Margot Robbie è diventata l’attrice più pagata di Hollywood, senza considerare i ricchi entroiti che l’attrice farà grazie agli incassi record della pellicola, in quanto sua produttrice.
Margot, parola di Variety, ha superato Millie Bobby Brown di Stranger Things, pagata ben 10 milioni da Netflix per girare “Enola Holmes 2”, con Emily Blunt a completare il podio tutto al femminile grazie ai 4 milioni di dollari intascati con “Oppenheimer” di Christopher Nolan. Jamie Lee Curtis si è invece messa in tasca 3.5 milioni con
“Halloween Ends” e Anya-Taylor Joy appena 1.8 con Furiosa, prequel di Mad Max: Fury Road.
Solo 5 donne tra i 26 attori/attrici più pagati/e, con 16 uomini ad aver guadagnato di più rispetto a Robbie, prima delle donne.
Davanti a tutti Tom Cruise, che solo grazie a Top Gun 2 ha intascato 100 milioni, seguito dai 35 di Will Smith per Emancipation e i 30 di Leonardo DiCaprio per “Killers of the Flower Moon”.
Per tornare ad interpretare Joker Joaquin Phoenix ha chiesto e ottenuto 20 milioni, mentre è stranamente assente dalla classifica stilata da Variety Lady Gaga, sua co-protagonista. Che abbia incassato meno di Anya-Taylor Joy, ultima in questa top26 con 1.8 milioni di dollari? Eppure si era rumoreggiato di un maxi ingaggio da 10 milioni di dollari per miss. Germanotta. Più facile immaginare una dimenticanza editoriale.
Nel dubbio Ryan Gosling, co-protagonista di Barbie, ha percepito quanto Margot Robbie per girare il live-action di Greta Gerwig.
Parità salariale. È davvero così difficile?