Apple TV+ ha annunciato il rinnovo per una seconda stagione di “Silo”,’ serie Apple Original basata sulla trilogia di romanzi distopici di Hugh Howey, bestseller del New York Times, creata dallo sceneggiatore nominato agli Emmy Graham Yost, che ne è anche showrunner, e interpretato e prodotto da Rebecca Ferguson.
Partita benissimo lo scorso 5 maggio, “Silo” si è un po’ accartocciata su sè stessa, con la noia a caratterizzare puntate ambientate in 3 camere e cucina, con il ricco potenziale apparentemente andato sprecato.
“È stato estremamente appagante vedere l’avvincente, suggestiva e splendida epopea fantascientifica ‘Silo’ diventare rapidamente la serie drammatica numero uno di Apple“, ha dichiarato Matt Cherniss, responsabile della programmazione per Apple TV+. “Il pubblico di tutto il mondo è stato catturato dai misteri e dalle cospirazioni sepolte in questo affascinante mondo sotterraneo, continuano ad aumentare gli spettatori e siamo molto entusiasti di svelare ulteriori segreti del silo nella seconda stagione“.
“Non vediamo l’ora che il pubblico di tutto il globo si immerga nel mondo epico che abbiamo creato per dare vita ai romanzi di Hugh Howey“, ha affermato Graham Yost. “Apple ha creduto nella nostra visione sin dal primo giorno ed è un onore avere l’opportunità di scavare più a fondo in questa storia e svelare gli strati dei personaggi nel silo”.
Nel nuovo episodio di questa settimana, “Hanna”, in uscita venerdì su Apple TV+, nuove informazioni mostreranno a Juliette il passato della sua famiglia in modo diverso e finalmente riuscirà ad ottenere l’accesso ai più grandi segreti del silo.
“Silo” racconta la storia degli ultimi diecimila abitanti della Terra, la cui casa posta un miglio sottoterra li protegge dal mondo esterno, tossico e mortale. Tuttavia, nessuno sa quando o perché il silo sia stato costruito e chi cerca di scoprirlo va incontro a conseguenze fatali. Rebecca Ferguson interpreta l’ingegnere Juliette che cerca risposte sull’omicidio di una persona cara e si imbatte in un mistero molto più intricato di quanto avrebbe mai potuto immaginare, portandola a scoprire che, se le bugie non ti uccidono, lo farà la verità.