Non solo la serie kolossal Prime Video.
Ventidue anni dopo la sua uscita nelle sale, “Il Signore degli Anelli” torna in vita grazie a Warner Bros. Pictures e New Line Cinema, che hanno ieri annunciato un accordo con Embracer Group, ovvero l’attuale proprietario di Middle-earth Enterprises, per sviluppare nuovi film del franchise.
“Vent’anni fa, New Line ha compiuto un atto di fede senza precedenti per portare sul grande schermo le incredibili storie, i personaggi e il mondo de Il Signore degli Anelli. Il risultato è stata una serie epocale di film che sono stati abbracciati da generazioni di fan”, hanno dichiarato Michael De Luca e Pam Abdy, amministratori delegati di Warner Bros, aggiungendo che “l’universo vasto, complesso e abbagliante immaginato da J.R.R. Tolkien rimane molto poco esplorato al cinema. L’opportunità di invitare i fan più a fondo nel mondo cinematografico della Terra di Mezzo è un onore e siamo entusiasti di collaborare con Middle-earth Enterprises e Embracer in questa avventura”.
Anche Lee Guinchard, rappresentante di Embracer Group, ha celebrato l’accordo: “Siamo entusiasti di intraprendere questo nuovo viaggio di collaborazione con New Line Cinema e Warner Bros. Il mondo unico di J.R.R. Tolkien tornerà sul grande schermo in modi nuovi ed entusiasmanti. Comprendiamo quanto questi film siano apprezzati e, lavorando insieme ai nostri partner, intendiamo onorare il passato, guardare al futuro e aderire al più alto livello di qualità e valori di produzione”.
Embracer Group è diventato proprietario di Middle-earth Enterprises, che detiene i diritti su film, giochi, merchandising e altri prodotti basati sull’opera di Tolkien, nel 2022. Amazon detiene invece i diritti sull’ adattamento seriale.
Il Signore degli Anelli – La Compagnia dell’Anello (2001), Il Signore degli Anelli – Le due torri (2002) e Il Signore degli Anelli – Il ritorno del re (2003) hanno riscritto la storia del Cinema, e della produzione cinematografica, vincendo 17 Oscar su 30 candidature, arrivando ai 2.992.606.438 dollari incassati in tutto il mondo.
Peter Jackson ha poi girato la trilogia dedicata a Lo Hobbit, con 7 nomination agli Oscar e altri 2.929.827.031 dollari incassati in tutto il mondo. Dinanzi all’annuncio Warner e New Line, il regista neozelandese ha così commentato: “Warner Brothers e Embracer ci hanno tenuti aggiornati in ogni fase del percorso di questo nuovo progetto”. “Non vediamo l’ora di approfondire ulteriormente le conversazioni con loro per ascoltare la loro visione sul futuro del franchise”.