76 anni da poco compiuti, Sally Field tornerà a breve al cinema grazie a 80 for Brady, in cui reciterà al fianco di Jane Fonda, Lily Tomlin e Rita Moreno, ma nel frattempo sarà celebrata ai SAG Award il prossimo 26 febbraio con l’ambito Life Achievement Award, ovvero il premio alla carriera.
Il SAG Award, per un attore, viene subito l’Oscar, con Sally che ne ha vinto uno nel 2009 grazie a Brothers and Sisters.
Field ha poi in casa 2 Premi Oscar (Norma Rae, Le stagioni del cuore) su 3 candidature, 3 Emmy Awards (Sybil, E.R., Brothers & Sisters), 2 Golden Globe (Norma Rae, Le stagioni del cuore), 1 Prix d’interprétation féminine al Festival di Cannes (Norma Rae), 1 Prism Award (Brothers & Sisters) e 1 National Board of Review Award (Norma Rae).
Orgogliosa mamma di un figlio dichiaratamente gay, Sally Margaret Field, Kennedy Center Honors nel 2019, fa Cinema da 60 anni. Il nuovo premio alla carriera arriva per i suoi “risultati eccezionali nel promuovere i migliori ideali della professione di attore”. Fran Drescher, storica Tata televisiva nonché presidente di SAG-AFTRA, ha dichiarato: “Sally è un’attrice immensa con una gamma espressiva enorme e una straordinaria di capacità sul set che le consente d’incarnare qualsiasi personaggio. Ho seguito con interesse la sua carriera iniziale vedendola evolversi in ruoli sempre più impegnativi. Non ha mai smesso di essere straordinaria, anche di recente in Winning Time in cui era semplicemente sublime come Jessie Buss”.
