“Credo che sia meglio ascoltarla in solitudine, possibilmente in cuffia. O casse, ma a volume alto, invadente. Probabilmente è anche un pezzo notturno, dove bisogna esaltare l’ascolto di sè”.
Così Giorgia ha parlato del proprio ritorno al Festival di Sanremo, con Parole dette Male, brano che la vedrà tornare in gara 22 anni dopo l’ultima volta.
E l’attesa cresce.