L’European Broadcasting Union (EBU) e BBC hanno confermato che l’Eurovision Song Contest 2023 si terrà nel Regno Unito, vista l’impossibilità di poterlo realizzare in Ucraina, Paese vincitore a Torino lo scorso maggio ma ancora oggi sotto le bombe russe di Vladimir Putin. L’Ucraina si qualificherà automaticamente per la Grand Final insieme alle famose “Big 5”, ovvero Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito.
“Siamo eccezionalmente grati che la BBC abbia accettato di organizzare l’Eurovision Song Contest nel Regno Unito“, ha affermato Martin Österdahl, supervisore esecutivo dell’Eurovision Song Contest. “La BBC ha assunto incarichi di hosting per altri Paesi vincitori in quattro occasioni precedenti. Continuando questa tradizione di solidarietà, sappiamo che il Contest del prossimo anno metterà in mostra la creatività e l’abilità di una delle emittenti pubbliche più esperte d’Europa, assicurando al contempo che i vincitori di quest’anno, l’Ucraina, siano celebrati e rappresentati durante l’evento“.
Mykola Chernotytskyi, capo del consiglio di amministrazione di UA:PBC ha aggiunto: “L‘Eurovision Song Contest 2023 non sarà in Ucraina ma sarà a sostegno dell’Ucraina. Siamo grati ai nostri partner della BBC per averci mostrato solidarietà. Sono fiducioso che insieme saremo in grado di aggiungere lo spirito ucraino a questo evento e ad unire ancora una volta l’intera Europa attorno ai nostri valori comuni di pace, sostegno, celebrazione della diversità e del talento“.
La BBC ha organizzato l’Eurovision Song Contest in 8 occasioni. La prossima sarà la nona. Nessuno come lei.
Tutto tace, per ora, sulla città ospitante.
In passato Londra ha ospitato l’Eurovision per 4 volte, nel 1960, nel 1963, nel 1968 e nel 1977. Poi ci sono state Edimburgo 1972, Brighton 1974, Harrogate 82 e Birmingham 1998, ultima città inglese ad aver abbracciato l’Eurovision. Fino al 2023.