Nel 2020 Samantha Ware di Glee denunciò pubblicamente l’atteggiamento di Lea Michele sul set, da lei trasformato in un “inferno vivente”. Diversi attori del cast sostennero Samantha, Lea venne travolta dalle polemiche, accusata di razzismo e divismo. Michele chiese scusa, è diventata mamma ed è scomparsa, fino a ricomparire nelle ultime ore perché interpreterà Funny Girl a Broadway.
E Samantha, via social, ha così reagito.
“Sì, sono online oggi. Sì, vi vedo tutti”. “Sì, sono colpita. Sì, sono umana. Sì, sono nera. Sì, sono stata maltrattata. Sì, i miei sogni sono stati segnati. Sì, Broadway sostiene “la bianchezza”. Sì, Hollywood fa lo stesso. Sì, il silenzio è complicità. Sì, sono rumorosa. Sì, lo rifarei”.
Ware accusò Lea Michele di bullismo nel giugno 2020, dopo che la storica Rachel Berry twittò la propria solidarietà a Black Lives Matter dopo la morte di George Floyd. Ad applaudire Samantha furono Billy Lewis J, Alex Newell, Amber Riley e Dabier Snell.