«Il sesso, quello romantico è una di quelle cose difficili da provare. Poche volte nella vita capita che queste due componenti così forti diventino alchimia, forse perché spesso vanno in contrasto. Esattamente come il cuore e il cervello. Lottano, fanno a pugni perché non trovano il compromesso. “Sesso romantico” parla di un duplice senso, quello del cuore libero e quello della colpa che rimane aggrappata alla testa, la stessa testa che non vuole ammettere che è necessario prima di fallire per essere felici. Si deve accettare e attraversare il dolore e capire che non sempre la nostra felicità è la felicità del prossimo».
Così Marco Carta, appena tornato single dopo l’addio allo storico fidanzato Sirio, ha presentato Sesso Romantico, scritto da quel dolciotto di Matteo Faustini con Marco Rettani insieme allo stesso Carta, composto da Matteo Faustini e prodotto da Enrico “Kikko” Palmosi.
Possibilità che possa farsi ascoltare in radio?
Praticamente nulla. A meno che non resusciti Music Farm, Carta è musicalmente finito.
Marcolì, prima te ne fai una ragione e meglio è.