“Nel corso di una notte, una studentessa delle superiori con un’esistenza molto tranquilla coglie l’occasione per cambiare tutto e cominciare a vivere alla grande, per poi scoprire la mattina dopo che… è un C@%%O di fantasma”.
Questa la sinossi ufficiale di Boo, Bitch, più che papabile boiata in uscita su Netflix l’8 luglio prossimo.
D’altronde dopo l’orrenda First Kill, che pare uscita dal 1997 per quanto atroce nella sua realizzazione, perché non continuare a produrre solo e soltanto serie teen girate con il budget medio di Un Posto al Sole?