Britney Spears e il suo avvocato, Mathew Rosengart, sono stati invitati dal Congresso degli Stati Uniti per parlare di tutela e tutele. L’iniziativa è figlia del recente trionfo legale della popstar, liberatasi dalla tutela paterna dopo 13 anni.
In una lettera datata 1 dicembre 2021, alla cantante si sono rivolti i membri del Congresso Charlie Crist ed Eric Swalwell, che si sono congratulati con lei e il suo avvocato per le “vittorie storiche” ottenute.
“Inutile dire che abbiamo seguito da vicino la tua conservatorship, eravamo euforici perché sei stata in grado di rimuovere tuo padre dalla carica di tutore legale”, hanno scritto Crist e Swalwell. “Il tuo viaggio verso la giustizia ispirerà e darà potere a molti altri che sono stati messi a tacere in modo improprio dal processo di conservatorship”.
A rivelare il tutto la stessa Britney, lusingata dell’invito ricevuto.
“Grazie a questa lettera ✉, mi sono sentita ascoltata e importante per la prima volta in vita!!! In un mondo in cui la tua stessa famiglia è contro di te, è davvero difficile trovare persone che lo capiscano e mostrino empatia !!!! Ancora una volta, non sono qui per fare la vittima, anche se sono il primo ad ammettere di essere stata abbastanza incasinata da tutto ciò … Voglio aiutare gli altri in situazioni vulnerabili, prendere la vita per le palle ed essere coraggiosi !!! Io ero così spaventata, niente è peggio della tua stessa famiglia che fa quello che mi ha fatto… Sono fortunata ad avere una piccola cerchia di adorabili amici su cui poter contare… Nel frattempo grazie al Congresso per avermi invitato alla Casa Bianca”.
