2019: 10.6 milioni con il 56% di share, nel 2018 12.1 con il 58.3%, nel 2017 12 con il 58.4%, nel 2016 11.2 con il 52.5%.
2020: 11.477.000 telespettatori, con il 60,6% di share
2021: 10.715.000 telespettatori e il 53,5% di share
2022: 13 milioni 380 mila spettatori con lo share al 64,9%
Una finale d’altri tempi.
Il Festival di Sanremo 2022 chiude con numeri da record, inimmaginabili alla vigilia, ribadendo il trionfo di Amadeus e la qualità di un’edizione forse irripetibile. 13 milioni 380 mila spettatori con lo share al 64,9%. La prima parte vista da 15.660.000 telespettatori con il 62,1% di share, mentre la seconda da 10.162.000 telespettatori con il 72% di share.
Spaventoso il balzo in avanti rispetto ad un anno fa. Non si vedeva nulla di simile dal lontano 2000, quando lo share arrivò al 65.47% (Fabio Fazio, Luciano Pavarotti, Teo Teocoli e Inés Sastre).
Un’era televisiva fa.
L’Italia intera (o quasi) davanti alla tv, tra amici, riunita come dinanzi ad una finale mondiale di calcio.
Il Festival che abbraccia il Paese, tornando ad essere quello che è sempre stato. Il nazionalpopolare con uno sguardo rivolto al futuro. W Sanremo, W l’Ariston, W la settimana santa del Festival.