Dietro Milva, a quota 15 partecipazioni, c’è solo lei, la leggendaria Anna Oxa, vista all’Ariston in 14 occasioni.
La prima nel lontano 1978 con l’iconica Un’emozione da Poco.
L’ultima nel 2011 con La Mia anima d’Uomo. Nel mezzo oltre 3 decenni di meraviglie.
Ha vinto nel 1989 con Ti lascerò, in duetto con Fausto Leali, e nel 1999 da solista con Senza pietà, sfiorando il trionfo nel 1978 (seconda dietro i Matia Bazar) e nel 1997 (seconda dietro ai Jalisse).
Nel Sanremo Story del giorno ho provato l’impossibile, ovvero classificare i Festival della più clamorosa voce italiana degli ultimi 40 anni, icona sanremese con le sue trasformazioni e le sue incredibili canzoni.
Dalla 14esima, alla più bella di tutte. A mio giudizio. Una delle cose più difficili tentate dall’uomo dopo lo sbarco sulla Luna.
14°) Festival di Sanremo 2011 – La mia anima d’uomo – Non finalista
13°) Festival di Sanremo 2003 – Cambierò – 14
12°) Festival di Sanremo 1984 – Non scendo – 7
11°) Festival di Sanremo 1982 – Io no – Finalista
10°) Festival di Sanremo 2001 – L’eterno movimento – 10
9°) Festival di Sanremo 2006 – Processo a me stessa – Non finalista
8°) Festival di Sanremo 1990 – Donna con te – 4
7°) Festival di Sanremo 1999 – Senza pietà – 1
6°) Festival di Sanremo 1989 – Ti lascerò – 1
5°) Festival di Sanremo 1988 – Quando nasce un amore – 7
4°) Festival di Sanremo 1997 – Storie – 2
3°) Festival di Sanremo 1978 – Un’emozione da poco – 2
2°) Festival di Sanremo 1985 – A lei – 7
1°) Festival di Sanremo 1986 – È tutto un attimo – 5