Da un’idea di Sofia Bruschetta, Giovanni Galassi, Ivano Fachin e Tommaso Matano, scritta da Viola Rispoli, Massimo Bacchini, Sofia Bruschetta, Giovanni Galassi, Ivano Fachin e Tommaso Matano, Sopravvissuti è una nuova serie mistery Rai in arrivo in primavera, con protagonisti Lino Guanciale, Barbora Bobulova, Stéfi Celma, Vincenzo Ferrera, Florian Fitz, Giacomo Giorgio, Pia Lanciotti, Sophie Pfennigtorf, Elena Radonocich, Fausto Maria Sciarappa, Camilla Semino Favro, Alessio Vassallo e Adèle Wismes.
Trama alla Lost che incontra Lost e Alive, esattamente come Yellowjackets appena sbarcata su Sky, ma questa volta via mare, in una coproduzione a guida italiana dell’Alleanza Europea tra Rai, France Télévisions e ZDF.
Una barca a vela di nome Arianna, elegante e moderna, salpa dal porto di Genova per una traversata oceanica, con dodici passeggeri. Ciascuno di loro sale a bordo col bagaglio della propria storia, complessa e a volte dolorosa, con la speranza che quell’avventura segni un nuovo inizio. Tra legami già esistenti e nuove conoscenze, il gruppo inizia il viaggio, ignaro del destino che lo attende, cosi come lo sono i familiari che li hanno salutati, felici, dalla banchina. Dopo pochi giorni di navigazione l’Arianna scompare dai radar. Un anno dopo, quando ormai le speranze di ritrovarla sono state del tutto abbandonate, eccola riapparire misteriosamente, ridotta a un relitto con a bordo solo sette persone. Cosa è successo agli altri? Come hanno fatto i superstiti a restare in vita? A che prezzo? Mentre le vite dei sopravvissuti e dei loro cari riprendono a fatica, su tutti loro incombe il peso della tragedia vissuta e di una misteriosa catena di logoranti segreti che gli ex naufraghi sono costretti a mantenere.
Sopravvissuti si presenta come “un viaggio nei labirinti della psiche e nell’intimità delle relazioni umane. La storia del ritorno a una vita che non ci appartiene più, cercando di ritrovare il legame con chi credevamo un compagno di vita e che ora a stento riconosciamo. Sopravvissuti è la risposta a una domanda semplice ma terribile: cosa sei disposto a fare per sopravvivere?”.